Qual è il rendimento di un trasformatore?
Il rendimento di un trasformatore è molto alto e le perdite sono molto basse (nel ferro, per effetto dell’isteresi e delle correnti parassite, e nel rame, per effetto Joule). Vi è da aggiungere che nel caso di circuiti interamente superconduttori un trasformatore può operare senza limitazione di frequenza inferiore.
Cosa è un trasformatore elettrico?
Il trasformatore è fondato su due principi: una corrente elettrica variabile produce un campo magnetico variabile da cui un flusso variabile; un flusso variabile nel tempo induce all’interno di un conduttore elettrico una tensione, a sua volta variabile nel tempo, ai suoi capi.
Quali sono i trasformatori di distribuzione?
I trasformatori di distribuzione MT/BT (potenza di qualche centinaio di kVA) sono dotati di semplici alette addossate alla cassa, per migliorare lo scambio termico per conduzione termica con l’aria. I trasformatori di distribuzione AT/MT (potenza di qualche decina di MVA) sono dotati di radiatori in cui circola per convezione l’olio.
Qual è il trasformatore più semplice?
Schema di trasformatore molto semplice. Il trasformatore più semplice è costituito da due conduttori elettrici avvolti su un anello di materiale ferromagnetico detto nucleo magnetico. L’avvolgimento al quale viene fornita energia viene detto primario, mentre
Quali sono i trasformatori di bassa tensione?
I trasformatori di bassa tensione hanno la parte attiva isolata tramite resine sintetiche, e sono detti trasformatori “a secco”. I trasformatori di alta tensione hanno la parte attiva immersa in olio isolante, che svolge anche la funzione di smaltire il calore prodotto dalla parte attiva.
Qual è il tipo di trasformatore con rapporto di trasformazione 1:1?
Un particolare tipo di trasformatore con rapporto di trasformazione 1:1 è utilizzato per garantire l’isolamento galvanico in particolari attività per la riduzione del rischio di elettrocuzione. Infatti, la potenza attiva che le centrali elettriche immettono nella rete di trasmissione deve essere trasportata anche per centinaia di km.
Quali sono i diversi tipi di trasformatore?
I diversi tipi di trasformatore. Il trasformatore si presta a molteplici utilizzi, in base alla loro posizione all’interno della rete di trasmissione e distribuzione dei circuiti elettrici: ecco i più utilizzati. Il trasformatore trifase. Il trasformatore di corrente. Il trasformatore di tensione.
Come sono disponibili i trasformatori di potenza?
I trasformatori di potenza sono disponibili in monofase o in trifase, possono avere il nucleo magnetico e gli avvolgimenti immersi in un liquido isolante (trasformatori in olio) oppure a secco (trasformatori in aria o inglobato di resina). Per uso esterno, i trasformatori di potenza sono di solito immersi nel liquido (figura 3).
Molto schematicamente, il trasformatore è costituito da un nucleo di materiale ferromagnetico, ovvero in grado di diventare sede di un flusso magnetico; intorno a tale nucleo vengono realizzati due distinti avvolgimenti di filo elettrico, detti primario e secondario.
Quali sono i trasformatori a flusso disperso?
I trasformatori a flusso disperso sono impiegati per la saldatura ad arco e le lampade a scarica ad alta tensione (lampade al neon e fluorescenti a catodo freddo), che sono collegate in serie fino a 7,5 kV AC). Funziona quindi sia come un trasformatore di tensione sia come un regolatore di corrente magnetico.