Sommario
Perché sono importanti le leggi della robotica?
Un robot non può recare danno all’umanità, né può permettere che, a causa del proprio mancato intervento, l’umanità riceva danno. Un robot deve proteggere la propria esistenza, purché questa autodifesa non contrasti con la Legge Zero, la Prima Legge e la Seconda Legge.
Quale autore nelle opere sui robot enunciò le sue tre leggi della robotica?
Isaac Asimov
Le tre leggi della robotica sono state formulate dal biochimico e scrittore sovietico (naturalizzato statunitense) Isaac Asimov nel 1942, nello stesso racconto in cui appare per la prima volta la parola ‘robotica’ (Runaround, incluso nella raccolta I Robot, pubblicata nel 1950 ).
Per cosa vengono usati i robot?
Questi solitamente vengono impiegati per compiti molto specifici (dato che vengono programmati per poter svolgere determinate funzioni), si pensi per esempio ai Rover per l’esplorazione di Marte o ai robot utilizzati nelle produzioni industriali lungo le catene di montaggio.
Quando venne inventato il robot umanoide?
Il primo progetto documentato di un robot umanoide venne fatto da Leonardo da Vinci attorno al 1495. Degli appunti di Da Vinci, riscoperti negli anni cinquanta, contengono disegni dettagliati per un cavaliere meccanico, che era apparentemente in grado di alzarsi in piedi, agitare le braccia e muovere testa e mascella.
Quali sono le discipline coinvolte nella progettazione e realizzazione dei robot?
Le discipline coinvolte nella progettazione e realizzazione dei robot sono molteplici: robotica, cibernetica, meccanica, automatica, elettronica, meccatronica, informatica, intelligenza artificiale, ecc.
Qual è il luogotenente dei Robots?
James Cromwell: Alfred J. Lanning. Bruce Greenwood: Lawrence Robertson. Chi McBride: luogotenente John Bergin. Shia LaBeouf: Farber. Jerry Wasserman: Baldez. Fiona Hogan: V.I.K.I. Peter Shinkoda: Chin. David Haysom: Robot NS-4. Scott Heindl: Robot NS-5.