Sommario
Cosa dimostrano gli esperimenti di Michelson e Morley?
L’esperimento di Michelson-Morley dimostrò l’indipendenza della velocità della luce rispetto all’ipotetico vento d’etere e costituì la prima forte prova contro la teoria dell’etere luminifero.
Chi supera la velocità della luce?
Tachioni. Nella relatività speciale, mentre è impossibile per un oggetto dotato di massa a riposo reale e non nulla accelerare fino alla velocità della luce o muoversi alla velocità della luce, non ci sono limitazioni al fatto che possa esistere qualcosa che sia sempre stato più veloce della luce.
Quale ipotesi non viene confermata dall esperimento di Michelson Morley?
Conclusioni dell’esperimento di Michelson e Morley Il risultato negativo dell’esperimento è dovuto al fatto che non esiste alcun mezzo che supporta la propagazione della luce e nemmeno un sistema di riferimento privilegiato rispetto agli altri, in cui le leggi dell’elettromagnetismo hanno una particolare formulazione.
Cos’è il vento d etere?
Un vento d’etere con quella velocità avrebbe dunque dovuto investire la Terra in direzione opposta al proprio moto di rivoluzione galattica. Ora comprendo che con la parola etere non si intende nient’altro che la necessità di rappresentare lo spazio come portatore di proprietà fisiche.»
A cosa servono le trasformazioni di Lorentz?
In fisica le trasformazioni di Lorentz, formulate dal fisico Hendrik Antoon Lorentz, sono trasformazioni lineari di coordinate che permettono di descrivere come varia la misura del tempo e dello spazio tra due sistemi di riferimento inerziali, cioè sistemi in cui l’oggetto della misura è in moto rettilineo uniforme …
Quanto vale c?
L effetto di questa definizione e di fissare la velocità della luce al valore esatto c= 299 792 458 m·s-1.
Chi ipotizza l’etere?
L’esistenza dell’etere è stata prima confutata sperimentalmente mediante l’esperimento di Michelson e Morley e successivamente da Einstein mediante i postulati della relatività ristretta.
Chi ipotizzò che la luce si propaga nell etere?
Costruita sui corpuscoli ultra-banali di Le Sage, la teoria di Popescu ipotizza un universo finito “pieno di particelle di massa estremamente piccola, che viaggia caoticamente alla velocità della luce” e corpi materiali “costituiti da tali particelle chiamate eteri”.
Cosa dimostrano le trasformazioni di Lorentz?
Le trasformazioni di Lorentz, introdotte nel 1904 e dette anche trasformazioni di Lorentz-Fitzgerald, sono leggi di trasformazione della posizione e del tempo che esprimono il cambiamento delle coordinate spazio-tempo tra due sistemi di riferimento inerziali, e sono alla base della teoria della relatività ristretta.
Come ci si arriva alle trasformazioni di Lorentz?
Per simmetria, le trasformazioni di Lorentz inverse si ottengono da quelle dirette scambiando t!, x!, y!, z! con t, x, y, z e sostituendo V con –V.