Sommario
Cosa rappresenta il lampone?
Rubus idaeus, il nome scientifico di questo arbusto, allude alla sua provenienza mitica: il monte Ida. Dunque il Lampone è sacro alle donne, a Venere, il loro archetipo, il cui fiore emblematico è la rosa; archetipo a sua volta di una grande famiglia di piante: le rosacee, appunto, di cui fa parte il Rubus idaeus.
Che frutto è il lampone?
Il lampone (Rubus Idaeus) è uno dei frutti di bosco più apprezzati: è dolce, succoso e ha tante proprietà benefiche. Appartiene alla famiglia delle Rosaceae, cresce spontaneamente nei boschi ma lo troviamo anche nelle zone collinari.
Dove nasce il lampone?
Il Lampone appartiene alla Famiglia: Rosaceae, Genere Rubus, specie idaeus (lampone europeo). Pianta originaria dell’Europa continentale e dell’Asia Minore, viene coltivato principalmente nel Nord America, Italia (Nord), Svizzera, Germania, Francia e Scozia.
Che vitamine ha il lampone?
Fra le vitamine e i minerali, 100 g di lampone apportano:
- 25 mg di vitamina C.
- 0,5 mg di niacina.
- 0,05 mg di tiamina.
- 0,02 mg di riboflavina.
- 13 µg di vitamina A (retinolo equivalente)
- vitamina K.
- acido pantotenico.
- biotina.
A quale famiglia appartiene il lampone?
Rosacee
Lampone/Famiglia
Che tipo di pianta e il lampone?
Il lampone (Rubus idaeus L., 1753) è un arbusto da frutto appartenente alla famiglia delle Rosaceae e al genere Rubus; l’omonimo frutto, di colore rosso e sapore dolce-acidulo, è molto apprezzato da solo o come ingrediente nelle preparazioni alimentari.
Che pianta è il lampone?
Rubus idaeus
Il lampone (Rubus idaeus L., 1753) è un arbusto da frutto appartenente alla famiglia delle Rosaceae e al genere Rubus; l’omonimo frutto, di colore rosso e sapore dolce-acidulo, è molto apprezzato da solo o come ingrediente nelle preparazioni alimentari.
Dove si trovano i lamponi blu?
Lampone blu: non esiste in natura, a meno che non si intenda il Rubus leucodermis, che in alcune sottospecie ha frutti di una tonalità bluastra. Non confondere con il colore “lamponi blu “, sostanza contenente un colorante artificiale, quindi non presente in natura, usato in alcune preparazioni di prodotti alimentari.
Quanti lamponi al giorno si possono mangiare?
Quanti lamponi mangiare al giorno Infatti, come confermato in questo studio, 150 gr di lamponi al giorno sembrano sufficienti per ottenere parte dei benefici che vi abbiamo descritto.
Quanto costa un impianto di lamponi?
Una pianta costa circa 1,40 euro e resta produttiva per 6 anni. Un impianto da 5mila metri quadrati costa attorno ai 9.000 euro, compresi i pali e i fili. Con una produzione lorda di circa 25mila-30mila euro ogni 5000 metri quadrati, il lampone si piazza ai primi posti per redditività.
Quando dovrebbe essere piantato il lampone?
Per quel che riguarda le tempistiche, il lampone dovrebbe essere piantato alla fine dei mesi autunnali, anche se non crea problemi la messa a dimora di piantine a primavera inoltrata. Le piantine vanno collocate a una distanza di circa mezzo metro l’una dall’altra, che diventa un metro nel caso in cui decidiamo di optare per due o più file.
Quando deve essere effettuata la potatura del lampone?
La potatura del lampone è indispensabile e deve essere effettuata ogni anno, ma varia in base al tipo di fruttificazione. Per le varietà non rimontanti, si effettua in autunno o in primavera.
Quali sono i frutti del lampone?
I frutti del lampone, o per usare il suo nome scientifico, del Rubus idaeus, sono deliziosi al gusto (oltre che fantastici dal punto di vista estetico, in virtù dei loro colori), e possono essere impiegati per numerose preparazioni: marmellate, macedonie, crostate e ottimi gelati.
Come avviene la coltivazione dei lamponi?
La crescita dei lamponi è possibile solo nel momento in cui si riesce a evitare i ristagni d’acqua. Coltivazione lamponi: annaffiature. Una buona coltivazione dei lamponi prevede anche delle regolari e costanti annaffiature. La giusta quantità di acqua regala infatti un’ottima produzione di frutti e una buona vigoria della pianta.