Sommario
Come si mettono le mani per ricevere la comunione?
«Quando ti avvicini, non avanzare con le palme delle mani distese, né con le dita disgiunte; invece, fai della tua mano sinistra un trono per la tua mano destra, poiché questa deve ricevere il Re e, nel cavo della mano, ricevi il corpo di Cristo, dicendo “Amen”.
Cosa accade durante la comunione?
Secondo la dottrina cattolica, l’eucaristia è l’azione sacrificale durante la quale il sacerdote offre il pane e il vino a Dio, che, per opera dello Spirito Santo, diventano realmente il Corpo e il Sangue di Cristo, lo stesso Corpo e lo stesso Sangue offerti da Gesù stesso sulla croce.
Che cosa vuol dire fare la comunione?
Il sacramento della prima comunione rappresenta un passo importantissimo nella vita di ogni persona credente. Per i bambini si tratta del primo, vero incontro con Gesù, il momento in cui ricevono il suo corpo e il suo sangue. Per i bambini si tratta del primo, consapevole momento di contatto con la vita di fede.
Come si mettono le mani quando si prende l’ostia?
L’Ostia non si stringe tra le mani. Quindi davanti al sacerdote, o appena spostato di lato per consentire a colui che segue di avanzare, porta sulla bocca l’ostia consacrata prendendola con le dita dal palmo della mano. L’Ostia si porta alla bocca con le dita della mano destra e non con il palmo della mano.
Che cosa accade nella santa messa?
La celebrazione eucaristica ha quattro significati principali: il convito, segno di unione fra Cristo e la Chiesa, come l’Ultima Cena, il memoriale, ricordo e presenza di Cristo nell’attesa del suo ritorno, il sacrificio, rinnovazione incruenta del sacrificio di Cristo sul Calvario.
Come si chiama chi fa la comunione?
A fare la Prima Comunione sono bambini di 8-9 anni che hanno intrapreso un cammino spirituale (catechismo) nella parrocchia di appartenenza che porta alla Prima Eucarestia. All’inizio della sua vita il bambino è stato battezzato e i suoi genitori hanno scelto al suo posto.