Sommario
Cosa prevede la regola di San Benedetto?
Benedetto fu il fondatore dell’ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza e un fortissimo impegno di preghiera e di lavoro, secondo il motto Ora et labora (“Prega e lavora”).
Dove si diffusero i monasteri che seguivano la regola di San Benedetto?
La Regula Sancti Benedicti nasce nel primo quarto del VI secolo con il preciso intento di regolare la vita del cenobio di Montecassino, ed è estesa poi ai monasteri di Terracina e di Subiaco dove risiedono in comunità alcuni discepoli del fondatore.
Quali valori Insegno san Benedetto?
Il Capitolo VII tratta dell’umiltà, individuandone dodici gradi che, come gradini di una scala, portano al paradiso: (1) avere timore di Dio; (2) reprimere la propria volontà; (3) sottomettersi alla volontà dei superiori; (4) obbedire anche nelle cose più dure e difficili; (5) confessare i propri errori; (6) …
Dove sorsero i monasteri benedettini?
I monasteri sorgevano di solito in zone isolate, in cima ai monti o fra i boschi. Chiusi per sempre nelle mura del monastero, ubbidivano al loro padre spirituale, l’abate.
Che cosa prescrive la regola benedettina?
Cosa stabilisce la celebre regola di San Benedetto La regola sancisce il vincolo a vita tra religiosi e monastero e insiste sulla dimensione comunitaria della vita cenobitica, concepita come esistenza al servizio di Dio basata su tre precetti fondamentali: il silenzio, l’umiltà, l’obbedienza.
Dove si trova il monastero che diede il nome alla congregazione?
monastero di Santo Stefano Protomartire
La congregazione è presieduta da un abate generale residente presso il monastero di Santo Stefano Protomartire a Roma.
Dove nascono i primi monasteri?
I primi veri monasteri, diversi dai primordiali cenobi sorsero in Siria e in Egitto alla metà del V secolo (monastero di San Pacomio, in Egitto nel 323: in meno di 25 anni agli fonderà nove monasteri maschili e, insieme ala sorella Maria, due femminili ).
Per quale scopo sorsero i primi monasteri?
I monasteri svolgevano anche una funzione sociale: soccorrevano i poveri, ospitavano i viandanti, curavano i malati. I monasteri erano quindi delle città in miniatura, dei luoghi sicuri e attivi nel caos dell’Europa dei primi secoli del Medioevo.