Sommario
Chi ha indetto il concilio ecumenico Vaticano Secondo?
Giovanni XXIII
VATICANO II, Concilio ecumenico. – Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l’11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo “periodo”.
Dove si svolse il concilio ecumenico?
Concilio Vaticano II | |
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Concilio ecumenico delle Chiese cristiane | |
Luogo | Città del Vaticano |
Data | 11 ottobre 1962 – 8 dicembre 1965 |
Accettato da | cattolici (XXI) |
Che cosa sono i concili ecumenici?
Adunanza di vescovi della Chiesa cattolica, al fine di esaminare e discutere questioni dogmatiche e religiose di grande importanza.
Cosa è il concilio ecumenico?
Il concilio ecumenico è la riunione solenne di tutti i vescovi della Chiesa cattolica per definire dogmi di fede o indicare orientamenti generali di morale o disciplina ecclesiastica. L’etimologia del termine risale al greco οἰκουμένη γἤ, oikouméne gé, lett. terra abitabile, ad indicare tutta la porzione terra dove abita l’uomo.
Quali furono le conseguenze del Concilio Vaticano II a oggi?
Una delle principali conseguenze del concilio fu la riforma della liturgia e la definizione del nuovo La Chiesa dal Concilio Vaticano II a oggi, Mondadori
Quando fu aperto il Concilio?
Il Concilio fu dunque aperto ufficialmente l’11 ottobre 1962 da papa Giovanni XXIII all’interno della basilica di San Pietro in Vaticano con cerimonia solenne. In tale occasione pronunciò il celebre discorso Gaudet Mater Ecclesia (Gioisce la Madre Chiesa) nel quale indicò quale fosse lo scopo principale del concilio:
Quali sono i primi sette concili della Chiesa cristiana ortodossa?
La Chiesa cristiana ortodossa riconosce ufficialmente solo i primi sette concili: Nicea I (325) Costantinopoli I (381) Efeso I (431) Calcedonia (451) Costantinopoli II (553) Costantinopoli III (680-681) Nicea II (787) Costantinopoli IV (accettato solo da alcuni teologi) Costantinopoli V (accettato solo da alcuni teologi)