Sommario
Quanto costa la stesura di un contratto di locazione?
L’imposta di registro è pari a 360 Euro, moltiplicato per 4 annualità, ovvero 1.440 Euro. Immaginiamo che il contratto di locazione sia di 8 pagine. Ai 1.440 Euro dell’imposta di registro andranno quindi aggiunti 32 Euro (il costo delle marche da bollo). La registrazione del contratto avrà un costo di 1.472 Euro.
Quanto rendono gli immobili in Italia?
La rendita media degli immobili residenziali è circa il 6% annuo che corrisponde a 7.200€ lordi. Al mese sono indicativamente 600€.
Chi deve paga la stipula del contratto di locazione?
Stando a quanto previsto dalla disciplina delle locazioni di immobili urbani (Legge n. 392/78, art. 8), le spese di registrazione del contratto di affitto sono a carico del proprietario e dell’inquilino in parti uguali, mentre le spese dell’imposta di bollo gravano solo sull’inquilino.
Chi paga la registrazione di un contratto di affitto?
Le spese di registrazione del contratto sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali. È ammessa una diversa pattuizione che preveda di far gravare l’intera imposta sul locatore; secondo la giurisprudenza è, invece, nulla la pattuizione inversa.
Quando si paga l’affitto di casa?
Di regola l’affitto va pagato puntualmente entro il 3° giorno lavorativo del mese corrente (se non diversamente concordato con il locatore). È importante che il canone di affitto venga versato regolarmente e per intero. Il padrone di casa ha minacciato di rescindere il contratto a causa degli arretrati accumulati.
Cosa copre la caparra affitto?
La cauzione serve per garantire il locatore che l’inquilino adempia alle proprie obbligazioni di carattere pecuniario ossia: il pagamento mensile del canone. il pagamento delle spese condominiali e degli altri oneri accessori. il risarcimento per gli eventuali danni arrecati all’immobile.