Sommario
Cosa significa Cherem?
Il cherem (o ḥerem, in ebraico חרם) è un anatema. Viene originariamente teorizzato in Deuteronomio, 20.10-20, all’interno delle regole di guerra dettate da Yahweh stesso al suo popolo. Si trattava di un voto allo sterminio di alcune popolazioni pagane.
Cosa significa Meghillot?
Le Cinque Meghillot. Si tratta di cinque libri che vengono letti, essenzialmente a scopo liturgico, durante certe festività. Il significato del termine Meghillah è “rotolo” per indicare il rotolo di pergamena su cui viene scritta.
Quali sono i precetti degli ebrei?
Le 613 mitzvòt (ebraico: תרי”ג מצוות taryag mitzvot; forma singolare del termine è מצוה, mitzvàh), o 613 precetti, sono il fulcro dell’ebraismo che è fondamentalmente uno stile di vita regolato da precetti che l’ebreo ortodosso deve seguire per adempiere al suo ruolo sacerdotale nel mondo.
Come si risponde al saluto Shalom?
Saluto tradizionale degli ebrei ashkenaziti. La risposta appropriata è “Aleichem Shalom” (עֲלֵיכֶם שָׁלוֹם) “Su di voi sia la pace”.
Che cosa è il voto?
Il voto, in ambito religioso, è una promessa fatta al Dio nel quale si ha fede. La promessa è obbligante, e quindi differisce dalla semplice risoluzione, che è un proposito presente di fare o di non fare delle determinate cose in futuro. [senza fonte] In questo senso ampio, in ogni religione, vi sono queste forme di promesse.
Quali sono i 613 comandamenti del giudaismo?
Il giudaismo afferma che essi possono rendere le loro vite sante e avvicinarsi a Dio, attraverso il mitzvoth, ovvero rispettando tutti i comandamenti divini. Per i giudei, non vi sono intermediari tra l’uomo e Dio e non è necessario un Salvatore. I 613 comandamenti presenti nel Levitico e altri libri, regolano ogni aspetto della loro vita.
Qual è l’origine del termine giuda?
Origine del termine. Il termine fa riferimento alla tribù di Giuda, a cui appartenne la dinastia regale davidica e nel cui territorio si trovava il tempio di Gerusalemme, unico centro legittimo di culto secondo la Torah.
Quali sono le promesse del voto?
Il voto, in ambito religioso, è una promessa fatta al Dio nel quale si ha fede. La promessa è obbligante, e quindi differisce dalla semplice risoluzione, che è un proposito presente di fare o di non fare delle determinate cose in futuro.[ senza fonte] In questo senso ampio, in ogni religione, vi sono queste forme di promesse.