Sommario
Come si surgela il tartufo?
Se vuoi conservare il tuo tartufo per più tempo, volendo puoi anche surgelarlo. Per fare in modo che l’aroma si conservi il più possibile e non si formi del ghiaccio sulla sua superficie, procedi in questo modo: Lava molto bene ma con delicatezza il tartufo sotto un filo d’acqua corrente con una spazzolina morbida.
Come reidratare il tartufo?
Modalità d’uso: reidratare in acqua tiepida per 20 minuti. Utilizzare anche l’acqua di reidratazione per le vostre preparazioni. Ottimo sulle scaloppine o i crostini caldi, diventa l’ideale come condimento per primi piatti, in particolare per la pasta fresca all’uovo.
Come si usa il tartufo surgelato?
Potete inoltre utilizzare per esempio piccole quantità di burro, della panna da cucina o del semplice olio. Poi il tartufo che è stato surgelato può essere utilizzato per insaporire ed arricchire delle insalate, sulla pizza o per accompagnare formaggi e salumi.
Come vanno congelati i tartufi?
È possibile surgelare il tartufo intero inserendolo all’interno di un sacchetto di cellophane per alimenti (mettendolo sotto vuoto se possibile), oppure lo si può surgelare già macinato, grattuggiandolo prima di riporlo in freezer. Utilizzando questo metodo, l’aroma si conserva piuttosto bene per circa 12 mesi.
Quanto dura il tartufo sottovuoto?
7 giorni
Il metodo di conservazione sottovuoto aumenta solo di poco la durata e la freschezza del prodotto. Il tartufo, sottovuoto, si conserva per 6 – 7 giorni. Assicuratevi che sia completamente asciutto prima di conservare il tartufo sottovuoto.
Come usare il tartufo estivo in salamoia?
Nel vasetto in vetro, ogni Tartufo Estivo in salamoia si presenta intero, nella sua acqua di cottura, senza coloranti e conservanti, pronto per essere affettato o grattuggiato secondo l’utilizzo scelto e utilizzato per bruschette, crostini, paste, risotti, ripieni e uova.
Come scongelare il tartufo bianco?
Modalità d’uso: sciacqua velocemente il tartufo congelato sotto acqua corrente. Lascia scongelare il Tartufo estivo congelato quanto basta perché sia possibile affettarlo o grattugiarlo sulle tue preparazioni in cucina.
Come ammorbidire il tartufo nero?
Se il tartufo dovesse essere coperto da uno strato molto consistente di terra, lo si può immergere in una bacinella di acqua fredda per un minuto, per ammorbidirlo e riuscire a pulirlo con una spazzola.
Quanto costano 10 grammi di tartufo?
Prezzo al grammo: 2,60€ Pezzatura dai 10 ai 20 grammi.
Quanto costa 100 grammi di tartufo bianco?
20 € per 10 g; 200 € per 100 g. Prezzi alti che, con il procedere della stagione, possono subire dei cali. Ad ogni modo, per il tartufo bianco si devono mettere in conto non meno di 150 € l’etto per pezzature che oscillano tra i 15 e i 50 g.
Come si usa il tartufo?
Il tartufo viene macinato e amalgamato con olio di semi, ottenendo un composto omogeneo; l’alta percentuale del tartufo (60%) e l’olio esaltano e aumentano l’intensità del sapore: per questo motivo viene utilizzato come concentrato. Dosi consigliate: circa 5/6 grammi per persona.
Come realizzare una tartufaia?
Coltivare tartufi: come realizzare una tartufaia. Per l’impianto di una tartufaia occorre seguire queste tappe fondamentali: eliminare la parte più superficiale (10-15 cm) e prelevare 3-4 manciate di terra a circa 15-30 cm di profondità, eliminando i sassi troppo grandi (che, se numerosi, dovranno essere oggetto di campionatura separata)
Come coltivare il tartufo nero pregiato?
Per la coltivazione del tartufo nero pregiato l’irrigazione è sempre benefica. È bene, in caso di totale assenza di precipitazioni, un apporto di 25-30 millimetri d’acqua ogni 15 giorni, dalla metà di giugno fino verso la fine di settembre (senza però eccedere perché il nero pregiato non desidera ambiente umido).