Sommario
Cosa si può fatturare?
Tutti i titolari di Partita Iva devono emettere fattura quando vendono un bene o prestano un servizio, a seconda dell’attività svolta. agricoltori per beni di propria produzione. prestazioni alberghiere. somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Cosa si scrive in fattura?
Ricapitolando i dati che necessariamente devono comparire in una fattura standard sono la denominazione del venditore, quella del cliente, gli articoli o i servizi venduti con le relative quantità e prezzi, specificando l’aliquota Iva ed il suo ammontare.
Cosa deve indicare la fattura?
La fattura deve indicare il prezzo del corrispettivo pagato dall’acquirente con le spese accessorie, il valore normale dei beni ceduti gratuitamente, sconti, maggiorazioni, ecc. Aliquota e ammontare dell’imposta
Come deve essere emessa la fattura?
La fattura deve essere emessa in due esemplari: l’originale, che va consegnato o spedito al cliente, e la copia che deve essere conservata dall’emittente (per un periodo non inferiore a 10 anni). La fattura deve contenere i seguenti elementi: la data di emissione e il numero progressivo attribuito (che ad ogni inizio anno deve ripartire da uno)
Quali sono i soggetti obbligati a emettere una fattura?
Sono obbligati a emettere una fattura tutti coloro che risultano essere degli imprenditori (sia in qualità di ditta individuale che come società), dei liberi professionisti o coloro che esercitano delle professioni nell’ambito artistico.
Qual è la fattura del professionista?
Tieni presente che la fattura del professionista è composta da una parte descrittiva e una parte tabellare. FATTURA DEL PROFESSIONISTA: LA PARTE DESCRITTIVA. La prima parte della Fattura Elettronica è quella descrittiva, la cui compilazione è comunque fondamentale per la corretta validità del documento. La parte descrittiva deve contenere: