Quando un reddito di capitale è soggetto ad imposta sostitutiva non va indicato in dichiarazione?
Non vanno invece dichiarati: ▪ i redditi di capitale esenti quali ad esempio i capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita; ▪ i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta; ▪ i redditi soggetti a imposta sostitutiva.
Quali redditi da capitale vanno dichiarati sul modello 730 e quali no?
I redditi che possono essere dichiarati con il modello 730 sono solo quelli di capitale non soggetti a ritenuta a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva e trovano collocazione nel quadro D del modello, precisamente nei righi D1 e D2.
Qual è il rendimento dei dividendi?
Il rendimento dei dividendi è un rapporto, espresso in percentuale, che misura i dividendi annuali di una società rispetto al prezzo delle azioni. Se, ad esempio, una società con un’azione del valore di €5 paga un dividendo annuale di 20 centesimi, il rendimento dei dividendi è del 4% (20 centesimi/€5).
Quali sono i diversi tipi di dividendi?
Sono disponibili diversi tipi di dividendi. Oltre ai dividendi ordinari, esistono anche quelli straordinari e dividendi da azioni privilegiate, anche se non sono altrettanto diffusi. I dividendi straordinari sono simili ai dividendi ordinari perché vengono pagati sulle azioni ordinarie.
Come vengono pagati i dividendi?
I dividendi vengono pagati in base alla quantità di azioni che un investitore possiede e possono essere corrisposti a cadenza mensile, trimestrale, semestrale o annuale. Se, ad esempio, il dividendo è di 50 centesimi all’anno e l’azionista possiede 100 azioni,
Qual è l’investimento dei dividendi?
L’investimento dei dividendi è uno stile alternativo alla crescita e all’investimento di valore, consiste nella pratica di investire in una società in rapida crescita o di partecipare a società a basso costo nella speranza di ottenere una crescita a lungo termine del prezzo delle azioni.