Sommario
Quali sono le spese esenti?
In generale, le spese esenti sono le spese che un professionista anticipa per conto del cliente quando deve effettuare la sua mansione lavorativa. Si tratta di importi che vengono poi restituiti da parte del cliente.
Cosa significa spese non imponibili?
Le spese non imponibili in poche parole Trattandosi di importi che l’azienda anticipa, sono escluse dalla base imponibile IVA e possono essere rimborsati dal cliente purché siano documentati correttamente.
Quali sono le spese non imponibili dell’avvocato?
Le uniche spese escluse da tassazione,IVA e ritenuta sono quelle anticipate in nome e per conto del cliente come marche da bollo, tasse concessione governativa, imposta registro, indicate in fattura come spese Escl. Art 15 IVA.
Come fare fattura con rimborso spese?
Nella fattura dovrai poi specificare “spese anticipate ex. Art. 15 DPR 633/72” ed allegare la fattura della spedizione. Il rimborso delle spese dovrà sempre essere dello stesso importo della fattura a carico del cliente, in quanto si tratta di un’anticipazione.
Cosa si intende per spese generali?
Le spese generali Spese per acquisto di beni e servizi necessari allo svolgimento dell’attività (energia elettrica, telefono, manutenzioni, pulizie, etc.); Costo di acquisto delle merci commercializzati; Spese per la contabilità; Altre spese varie per l’espletamento dell’attività commerciale.
Che cosa sono le spese imponibili?
1) Le spese possono essere riaddebitate analiticamente al cliente. In tal caso, per il professionista sono integralmente imponibili: concorrono a formare l’onorario professionale e compensano gli oneri sostenuti, che diventano integralmente deducibili dal reddito professionale, come disposto dall’art. 54, c.
Come fatturare fondo spese avvocato?
Fatturazione del fondo spese I Commercialisti, Notai e avvocati, se ricevono un fondo spese indistinto di compensi e spese, possono procedere alla fatturazione entro il termine ultimo di 60 giorni. Il comportamento è perfettamente legittimo e lo prevede l’art. 3 del DM 31 ottobre 1974.
Come inserire le spese non imponibili nella fattura elettronica?
Una delle modalità per riportare tali spese nella fattura elettronica può essere quella di inserire un blocco “DatiBeniServizi” riportando l’importo delle spese, la loro descrizione e, al posto dell’aliquota IVA, il codice natura “N1” (“escluse ex art. 15”).
Come si calcolano le spese non documentate nella fattura?
Le spese non documentate, inserite in una fattura a più aliquote, vanno ripartite in proporzione al valore dei beni ceduti al netto di eventuali sconti incondizionati. Esse saranno imputate alle diverse basi imponibili effettuando calcolo di riparto semplice diretto.
Dove vanno le spese forfettarie?
Vanno inserite in una riga a parte della fattura, all’interno del corpo del documento. Le spese forfettarie sono di norma soggette sia ad Iva, sia a contributi previdenziali, sia a ritenuta di acconto, ove applicabili.