Che cosa fa il console?
Generalmente, un console onorario si occupa di: fornire servizi consolari e / o assistenza ai cittadini dello Stato rappresentato; sostenere gli sforzi della comunità locale dello Stato rappresentato; assistere allo sviluppo delle relazioni economiche e commerciali con il Paese o la regione interessati.
Chi sono e cosa fanno i consoli?
In pratica, il console si occupa di tutelare gli interessi dei propri connazionali in un paese straniero e fornire servizi (consolari, appunto) soprattutto amministrativi, come il rinnovo dei passaporti, il rilascio dei visti o la trasmissione di atti e documenti giudiziari.
Chi diventa console?
Chi può fare il console Per il ruolo di console vengono scelte persone che possiedono un legame specifico con il Paese d’invio. Per poter ottenere l’incarico sono necessari determinati requisiti come, ad esempio, la cittadinanza italiana e l’assenza di pendenze con il fisco (sia nel presente che nel passato).
Come si fa a diventare console?
Come si fa a diventare Consoli? Come abbiamo detto per diventare console onorario non c’è un concorso pubblico da superare, ma è necessario essere nominati dal cosiddetto Paese d’invio, sempre se la convenzione consolare in vigore tra i due Paesi permette lo stabilimento di attività consolari.
Quanto guadagna un dipendente del Ministero degli Esteri?
Grado | Stipendio tabellare | Importo posizione al minimo del grado |
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Ambasciatore | € 101.716,66 | € 20.867,85 |
Ministro Plenipotenziario | € 85.806,00 | € 13.277,56 |
Consigliere di Ambasciata | € 65.840,00 | € 7.835,94 |
Consigliere di Legazione | € 49.968,00 | € 6.747,61 |
Quanto si guadagna al Ministero degli Esteri?
Per quanto riguarda la base stipendiale per la figura al vertice della carriera diplomatica, l’ambasciatore di grado o segretario generale di rappresentanza diplomatica, si parla di una base di 101.716 €, ovvero 240.000 € lordi l’anno con indennità retribuzione di posizione.
Chi sono i consoli ei Podestà?
Il podestà era il supremo magistrato del Comune medievale italiano. Sostituì, tra gli ultimi decenni del sec. XII e i primi del XIII, la magistratura collegiale dei consoli, allorché questi si dimostrarono incapaci di assicurare un governo sufficientemente stabile, al di sopra dei conflitti tra le fazioni.
Chi erano i consoli nei Comuni?
I consoli erano magistrati, così denominati secondo l’antico uso romano, che affiancavano i Consigli (detti Arenghi, Parlamenti, Assemblee, Senati, ecc. a seconda dei luoghi) nelle amministrazioni dei Comuni nell’Italia medievale.