Sommario
Come pagare un tirocinante?
Il giovane tirocinante non è legato all’azienda con un rapporto di lavoro, quindi, non ha diritto a una vera retribuzione. Di conseguenza, al tirocinante spetta una somma equivalente a un rimborso spese, oppure, una borsa di studio.
Quando viene pagato uno stagista?
L’indennità deve essere corrisposta ogni mese, e la somma è erogata dal datore di lavoro; un caso particolare è costituito dai tirocini attivati con il progetto Garanzia Giovani, dove la somma è corrisposta in parte dal datore di lavoro e in parte dalla Regione, con la possibilità di ricevere bonus direttamente dall’ . …
Quando vengono pagati i tirocinanti?
Come è tassata la borsa di studio?
Ecco, nel dettaglio, com’è tassata la borsa di studio con le aliquote Irpef ordinarie: reddito sino a 15mila euro: aliquota Irpef del 23%; reddito da 15.001 fino a 28mila euro: aliquota Irpef del 27%; reddito da 28.001 fino a 55mila euro: aliquota Irpef del 38%;
Come sono dichiarate le borse di studio?
Borse di studio in dichiarazione dei redditi. Le borse di studio che non sono esenti, secondo quanto abbiamo detto sinora, devono essere dichiarate nel quadro RC del modello Redditi Persone fisiche (o modello 730 per le borse di studio italiane). Tali redditi godono delle detrazioni spettanti ai lavoratori dipendenti con particolari fattispecie.
Chi eroga la borsa di studio?
Se chi eroga la borsa di studio è un sostituto d’imposta, questi è tenuto ad effettuare le ritenute sul reddito e a rilasciare la certificazione unica Cu. Pertanto, gli importi imponibili e le ritenute risulteranno caricati nel 730 precompilato, in quanto devono essere comunicati entro il 7 marzo di ogni anno. Borsa di studio: 730 precompilato
Come sono tassate le borse di studio e gli assegni imponibili?
Come sono tassate le borse di studio e gli assegni imponibili? Come anticipato, la tassazione della borsa di studio e degli assegni assimilati che non sono esenti per legge è assimilata a quella dei redditi da lavoro dipendente.
Chi ha un contratto di tirocinio ha diritto alla disoccupazione?
Trattandosi di una attività di formazione e non di lavoro subordinato, il tirocinio non comporta la perdita dello stato di disoccupazione, quindi l’indennità riconosciuta per il periodo formativo risulta compatibile e cumulabile con la NASpI. Ciò comporta la piena compatibilità tra tirocinio e NASpI.