Come alleviare il prurito intimo in modo naturale?
I rimedi naturali per il prurito intimo
- l’aceto di mele: dalle proprietà antibatteriche e antifungine.
- il miele: antibatterico e antifungino, quello non pastorizzato va applicato localmente come se fosse una pomata;
- l’aloe vera: il gel può essere spalmato sulle zone vulvari arrossate e irritate.
Come si cura il prurito intimo?
In genere, i farmaci più utilizzati per ridurre il prurito sono farmaci a base di anestetici locali come la lidocaina o a base di corticosteroidi (trattamento sintomatico). Anche l’uso di sostanze emollienti può rivelarsi utile per trarre sollievo.
Perché ho un forte prurito intimo?
Il prurito vaginale su base non infettiva può derivare da reazioni allergiche o irritazioni dovute a vari agenti, tra cui saponi, spray igienici, assorbenti o detersivi per la biancheria. Talvolta, può anche derivare dall’uso di spermicidi, creme o lubrificanti vaginali, preservativi in lattice e diaframmi.
Che intimo usare dopo il parto?
Saugella, Protezione Attiva. Con un ph acido 3.5 il detergente verde di Saugella è uno dei più utilizzati in gravidanza dopo il parto, adatto anche a chi fa attività sportiva in palestra e piscina.
Quante volte lavarsi dopo il parto?
Cerca di lavarti con il sapone al massimo una- due volte al giorno per evitare di aggredire troppo i tessuti e la mucosa.
Come si fanno le lavande con il bicarbonato?
Per eseguire correttamente questa lavanda bisogna fare bollire mezzo litro d’acqua e farlo raffreddare. Una volta freddo, si deve versare il bicarbonato di sodio, senza esagerare con le quantità, e lasciarlo riposare tutta la notte, per poi fare la lavanda vaginale la mattina seguente.
Quale Saugella usare dopo il parto?
Con un ph acido 3.5 il detergente verde di Saugella è uno dei più utilizzati in gravidanza dopo il parto, adatto anche a chi fa attività sportiva in palestra e piscina.