Sommario
Cosa misura la produttività?
La produttività del lavoro misura l’efficienza con cui si impiegano le risorse umane nel processo di produzione. È uno dei concetti più utilizzati nell’analisi macroeconomica. La produttività del lavoro distingue tra la produttività del lavoro dell’intera economia nazionale e quella del settore imprenditoriale.
Cosa si intende con il termine produttività?
La produttività è comunemente definita come il rapporto tra il volume dell’output e il volume degli input che concorrono alla sua realizzazione. Misura l’efficienza di come i fattori primari, lavoro e capitale, sono impiegati nel processo di produzione per produrre un determinato livello di output.
Cosa indica la frontiera di produzione?
è il luogo geometrico delle combinazioni efficienti dal punto di vista tecnico (v. Efficienza produttiva) nelle produzioni dei beni. Più precisamente, dati due beni, essa indica la quantità massima producibile di un bene per ogni data quantità dell’altro.
Quale deve essere il fatturato per dipendente?
La regola generale dice che il costo dei dipendenti non dovrebbe superare il 30% del fatturato. Questo dato, naturalmente, varia a seconda del settore e del tipo di attività e in base ai prodotti e servizi che vende.
Quali sono gli indici di produttività?
I principali e più conosciuti indici di produttività sono:
- produttività del capitale investito=valore aggiunto/totale impieghi.
- produttività media per addetto=fatturato netto/numero addetti.
- produttività del lavoro= valore produzione/numero dipendenti.
- valore aggiunto per addetto= valore aggiunto/numero dipendenti.
Quando viene data la produttività?
La produttività, con riferimento a un’impresa, a un insieme di imprese e, in via estensiva, al complesso di un’intera economia, è data dal rapporto tra i risultati conseguiti nel processo produttivo e i mezzi impiegati per realizzarli.
Cosa indica la curva di trasformazione?
In altri termini la curva di trasformazione (transformation curve) indica la produzione massima di un bene X per ogni ammontare prefissato di un altro bene Y. La curva di trasformazione è anche detta frontiera delle possibilità produttive.
Come si calcola il valore aggiunto per addetto?
Il valore aggiunto per addetto, è il rapporto tra il valore aggiunto e il numero di addetti di un’impresa. Esprime il contributo di ciascun addetto all’incremento di valore che l’azienda consegue vendendo sul mercato il bene o il servizio prodotto e può essere considerato come un indicatore di produttività del lavoro.