Quando tocco la cucina prendo la scossa?
Il collegamento con il cavo di messa a terra è difettoso o inesistente. Se la messa a terra non è collegata correttamente, la corrente che scorre nel cavo collegato al piano di cottura non circolerà correttamente. Percorrerà quindi i conduttori attivi, il che spiega una potenziale scossa.
Chi deve fare la verifica della messa a terra?
Le verifiche periodiche degli impianti di messa a terra devono essere eseguite solo da Organismi abilitati dal Ministero dello Sviluppo Economico oppure da ASL e Arpa.
Come fare lo scarico a terra?
Per la messa a terra sono necessarie tre cose:
- Un dispersore.
- Il cavo di rame, ( detto anche conduttore di protezione ) che dovrà essere del colore giallo-verde e della sezione minima di 16mm (come già spiegato qui)
- Un tubo flessibile.
- Un collettore di terra e un pozzetto.
Come eliminare le scosse elettrostatiche?
Esistono vari metodi per eliminare l’elettricità statica dal corpo, tra i più efficaci ci sono:
- Idratare la pelle.
- Controllare il pH della pelle.
- Curare l’abbigliamento.
- Scegliere bene le calzature.
- Umidificare l’aria.
- Utilizzare prodotti antistatici.
- Impiego di sostanze naturali.
Come evitare di prendere la scossa con la macchina?
È possibile evitare la scossa mettendo per prima cosa i piedi a terra rimanendo per qualche istante attaccati con una mano al volante o a una parte del veicolo. Oppure, come si usava qualche anno fa, si possono attaccare dietro l’auto striscioline di gomma con un’anima di ferro (foto sopra).
Come scaricare la corrente a terra?
Una soluzione semplice ed economica per scaricare a terra la carica elettrostatica residua del tuo corpo consiste nel collegare un cavo metallico (per esempio in rame) a un dito del piede o al polso per poi legare l’altra estremità a un oggetto metallico non verniciato.