Sommario
- 1 Come funziona lo sciopero?
- 2 In che modo è regolamentato il diritto di sciopero in Italia?
- 3 Come è nato lo sciopero?
- 4 Come si distingue lo sciopero economico e quello politico?
- 5 Cosa succede durante le giornate di sciopero?
- 6 Quando verrà pagata la retribuzione dello sciopero?
- 7 Quanto costa lo sciopero?
- 8 Come giustificare uno sciopero a scuola?
- 9 Chi può proclamare uno sciopero?
- 10 Quanto costa una giornata di sciopero ad un insegnante?
Come funziona lo sciopero?
Lo sciopero sospende temporaneamente il contratto di lavoro, ha come conseguenza l’assenza di obbligo della prestazione lavorativa, e per il datore di corrispondere la retribuzione.
In che modo è regolamentato il diritto di sciopero in Italia?
L’art. 40 della Costituzione riconosce il diritto di sciopero, ma nel contempo afferma che si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano. Nel 1990 è intervenuta la Legge n. 146/1990 per regolamentare lo sciopero nei soli servizi pubblici essenziali.
Come è nato lo sciopero?
Nato come diretta conseguenza della rivoluzione industriale , fu usato come mezzo di protesta nei confronti dei datori di lavoro prima dagli operai dell’industria , e in seguito da tutte le categorie di lavoratori, che dovettero affrontare dure lotte per poter manifestare liberamente e rivendicare salari più adeguati e …
Quali sono i motivi dello sciopero?
I motivi di oggi non sono molto diversi da quelli di ieri, quando uno dei primi studiosi disse che lo sciopero «esprime una protesta e rafforza una richiesta». Lo sciopero è difensivo quando reagisce ad azioni che danneggiano i lavoratori, come licenziamenti, infortuni, tagli salariali, punizioni ingiuste.
Come si può fare uno sciopero?
Sciopero: come si può fare. Condizione fondamentale per poter fare sciopero è quella di non compromettere altri diritti garantiti dalla Costituzione (pensiamo al diritto alla vita in caso di una protesta nel reparto ostetricia di un ospedale o alla libertà di iniziativa economica, ecc.) o dall’ordinaria legislazione. Non deve, inoltre:
Come si distingue lo sciopero economico e quello politico?
Generalmente, si distingue in sciopero economico (o sindacale) e politico: lo sciopero economico ha lo scopo di ottenere miglioramenti retributivi o normativi delle condizioni di lavoro (ad esempio, un aumento della paga, una diminuzione dell’orario di lavoro, il miglioramento delle condizioni igieniche o della sicurezza dei luoghi di lavoro);
Cosa succede durante le giornate di sciopero?
Durante le giornate di sciopero si verifica una sospensione momentanea del rapporto di lavoro: di conseguenza, il dipendente perde il diritto alla retribuzione per la durata della sospensione. Il datore di lavoro, in caso di sciopero, può dunque legittimamente effettuare una trattenuta sulla retribuzione spettante al lavoratore.
Quando verrà pagata la retribuzione dello sciopero?
Se la durata dello sciopero è inferiore alla giornata di lavoro (ad esempio un’astensione di 3 o 4 ore), non verrà pagata la retribuzione quando l’astensione pregiudica il lavoro del dipendente. Ad esempio: se per fare un pezzo artigianale ci vogliono 6 ore e il lavoratore che sciopera 4 ore non può finirlo in giornata, non verrà pagato.
Cosa vuol dire sciopero indetto?
Interruzione volontaria dell’esercizio della propria attività, attuata da professionisti o esercenti come forma di rivendicazione, di protesta, di pressione: lo sc. dei commercianti, degli avvocati. b.
Come si indice uno sciopero?
In assenza di una regolamentazione legislativa, la proclamazione dello sciopero può essere deliberata dal sindacato, ma anche da una assemblea di lavoratori, da un comitato di lavoratori e non necessita di comunicazione preventiva al datore di lavoro, salvo il caso che la sospensione del lavoro possa provocare danni .. …
Quanto costa lo sciopero?
Quanto costa scioperare Insegnanti scuola dell’infanzia e primaria, media giornaliera pari a 64,41 euro; Docenti scuola secondaria di primo grado, media giornaliera pari a 70,13 euro; Personale docente scuola secondaria di secondo grado, media giornaliera di 68,93 euro (per gli ITP si calcolano € 65,33).
Come giustificare uno sciopero a scuola?
Quindi basta semplicemente scrivere come motivo “vacanza”, o “salute” o “occupazione”, o “lavoro”, o “sciopero, o “malattia”, o “motivi familiari”.
Chi può proclamare uno sciopero?
Chi indice lo sciopero?
La Rsu deve proclamare lo sciopero con un preavviso di 10 giorni. La RSU deve inviare la comunicazione di sciopero: – all’Amministrazione che deve organizzare il servizio nel giorno dello sciopero, – alla prefettura che a sua volta comunica lo sciopero alla commissione di garanzia.
Quanti soldi vengono tolti per lo sciopero?
In base alla normativa, le assenze per sciopero comportano una riduzione dell’importo dell’intero stipendio in misura proporzionale al periodo di sospensione lavorativa, per un’intera giornata o per una parte di essa, nel caso di sciopero orario.
Quanto costa una giornata di sciopero ad un insegnante?
https://www.youtube.com/watch?v=QhzkzRuxRus