Quali fattori favoriscono la rinascita delle città?
La crescita demografica, economica e politica dell’ Occidente, che si svolse dall’ XI secolo fino al XIV, portò alla rinascita delle città. Il centro delle città era occupato dai signori e dal vescovo e tutto intorno si costruirono raggruppamenti di case detti borghi, abitati da mercanti, artigiani e imprenditori.
Quali importanti fenomeni si accompagnarono alla rinascita delle città intorno all’anno Mille?
La rinascita ottoniana.
Come cambiano le città nell’anno Mille?
I progressi nelle tecniche di coltivazione e bonifiche di terre incolte determinano un incremento della produzione agricola, e con esso un forte sviluppo demografico; le città rifioriscono, i commerci si sviluppano dando vita a un ulteriore influsso di ricchezze, sostenuto da un’economia monetaria in piena crescita.
Quali furono le innovazioni tecnologiche fondamentali del Basso Medioevo?
Il periodo vide grandi avanzamenti tecnologici, fra cui l’adozione della polvere da sparo, l’invenzione di mulini a vento verticali, occhiali, orologi meccanici, e mulini ad acqua molto migliorati, tecniche costruttive (architettura gotica, castelli medievali) e l’agricoltura in generale (rotazione triennale delle …
Quali furono i maggiori cambiamenti in Europa dopo l’anno Mille?
Nel Basso Medioevo inizia la ripresa economica grazie a: migliori condizioni di vita, cambiamenti climatici, diminuzione delle guerre, diminuzione di epidemie, progressi dell’agricoltura e uso di nuove tecniche (la rotazione triennale delle colture per non rendere il terreno secco).
Perché i contadini si trasferiscono in città?
Cause dell’urbanesimo In primo luogo, la rivoluzione agricola, porta la produttività dei campi a crescere a dismisura e causa fenomeni di disoccupazione di massa presso la popolazione contadina, che migrano verso i centri urbani. Conseguenza fu il loro inurbamento e l’assunzione presso i nuovi impianti industriali.