Sommario
- 1 Come funziona il contatto reed?
- 2 A cosa serve il sensore reed?
- 3 Che cos’è un sensore magnetico?
- 4 Come funziona un sensore di prossimità induttivo?
- 5 Come funziona un sensore capacitivo?
- 6 Come controllare un sensore Hall?
- 7 Dove vengono utilizzati i sensori induttivi?
- 8 Come funziona un finecorsa induttivo?
Come funziona il contatto reed?
Cos’è il contatto reed: Un contato reed è un interruttore a formato da due lamine di metallo ferromagnetico racchiusa in un contenitore di vetro con del gas inerte, in presenza di un campo magnetico (normalmente una semplice calamita) le due lamine si attraggono e chiudono il contatto.
A cosa serve il sensore reed?
Sensori Reed I contatti Reed sono utilizzati in vari tipi di sensori. Esistono due modalità d’utilizzo di questi contatti: semplici contatti puri, destinati alla rilevazione di un campo magnetico; apparecchiature complesse, in cui il contatto Reed è utilizzato come elemento di trasduzione.
Come funziona il sensore ad effetto Hall?
Il sensore ad effetto Hall rileva il campo magnetico e produce un segnale analogico o digitale opportunamente convertito in uno standard secondo i requisiti del sistema elettronico. L’obiettivo della fase di progettazione è definire ciascuno dei quattro blocchi che compongono il dispositivo di rilevamento in Figura 1.
Che cos’è un sensore magnetico?
I sensori magnetici funzionano grazie al materiale ferromagnetico che compone la lamella posizionata all’interno del contatto. Le due lamelle ferromagnetiche si attraggono fino a creare un campo magnetico, per questo motivo il sistema che utilizza questi sensori è chiamato antifurto magnetico.
Come funziona un sensore di prossimità induttivo?
La corrente elettrica che circola nella bobina, genera un campo elettromagnetico oscillante. Quando un oggetto metallico entra all’interno del campo, le correnti parassite indotte fanno diminuire l’ampiezza dell’oscillazione. Quando questa oscillazione diventa inferiore ad una certa soglia, il sensore commuta.
A cosa serve un sensore induttivo?
I sensori induttivi sono largamente utilizzati per la misurazione della posizione o della velocità, specialmente in ambienti proibitivi.
Come funziona un sensore capacitivo?
Il sensore capacitivo funziona come una delle due armature del condensatore: l’altra è l’oggetto-target, di cui il sensore rileverà presenza/assenza o distanza. La corrente che viene generata dalle due armature (sensore+oggetto target) ne cambia infatti la distanza: una distanza che può essere rilevata e misurata.
Come controllare un sensore Hall?
Per controllare il funzionamento di un sensore è sufficiente conoscere l’effetto Hall e disporre di un alimentatore o di una batteria e un magnete forte. In primo luogo dobbiamo alimentare con tensione positiva il pin numero 1. In secondo luogo, colleghiamo la polarità negativa dell’alimentazione al pin numero 2.
Quale è la principale differenza tra un sensore effetto Hall e un sensore induttivo?
-Sensori di prossimità di tipo induttivo: tali sensori sono costituiti da un circuito oscillante che genera un campo magnetico ad alta frequenza. -Sensori a effetto Hall: in questi sensori il conduttore è costituito da una piastra metallica, detta cella di Hall.
Dove vengono utilizzati i sensori induttivi?
I sensori di prossimità induttivi per la loro resistenza sono usati nelle macchine utensili, nelle linee di assemblaggio, per il rilevamento di oggetti ferromagnetici in condizioni difficili, per il monitoraggio dello scorrimento di oggetti ferromagnetici sulle linee di produzione, per il rilevamento della presenza dei …
Come funziona un finecorsa induttivo?
Il sensore induttivo non richiede l’impiego di organi di rilevamento. Vengono pertanto eliminati i rulli, le astine o le leve presenti nei finecorsa meccanici. Il sensore induttivo funziona senza contatto, vale a dire che la funzione di commutazione avviene mediante componenti elettronici.
Dove si usano i sensori induttivi?
Tali dispositivi sono in grado di offrire una accuratezza particolarmente elevata e vengono utilizzati nel campo della metrologia industriale, nelle antenne radar e nei telescopi.