Cosa fa bene il rosmarino?
E’ antinevralgico. Ha proprietà antisettiche, ha un buon effetto sugli stati influenzali e febbrili, calma l’apparato respiratorio nei casi di asma e tosse. Agisce sull’apparato digerente: è colagogo (facilita la produzione della bile), stomachico (facilita la digestione), carminativo (aiuta i movimenti peristaltici).
Come sono le foglie del rosmarino?
Le foglie del rosmarino sono coriacee, persistenti e riunite nei rametti giovani. Hanno forma strettamente lineare con il margine ripiegato verso il basso; la superficie superiore è verde e lucida, l’inferiore è bianca.
A cosa serve l infuso di rosmarino?
La tisana al rosmarino è uno dei migliori modi per assumere il rosmarino, che è considerato un ricostituente naturale ed aiuta a risvegliare corpo e mente, a stimolare la memoria, alleviando lo stress (sia fisico che intellettuale) e contrastando i dolori articolari.
Che pianta è il rosmarino?
Il rosmarino (Salvia rosmarinus Schleid.) è una pianta perenne aromatica appartenente alla famiglia delle Lamiaceae.
Che potere ha il rosmarino?
Proprietà e benefici del rosmarino Migliora concentrazione, memoria e, in generale, le funzionalità cerebrali. Favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni e la circolazione. Migliora l’infiammazione e i dolori articolari. Ha proprietà antiossidanti e antitumorali.
Quanto rosmarino al giorno?
Rosmarino: 1-1,5 grammi al giorno.
Dove vive il rosmarino?
Il rosmarino è una pianta che ama il sole, il caldo e l’aria quindi sono piante che devono essere coltivate all’aperto, anche in vaso, purchè siano tenute in un balcone o in un davanzale. Crescono molto bene lungo le zone litoranee del mediterraneo e tollerano senza alcuna difficoltà l’aria salmastra.
Come usare il rosmarino per la memoria?
Bere una tazza di acqua al rosmarino al giorno è in grado di aumentare la nostra capacità di memorizzare informazioni fino al 15%. Il rosmarino non è solo un’erba aromatica da usare per insaporire i cibi.