Sommario
Come è fatto il cemento refrattario?
Questo, infatti, viene preparato con una miscela di calcare (carbonato di calcio CaCO3) e bauxite (ossidi ed idrossidi di alluminio e ferro) che vengono portati ad altissima temperatura fino a fusione. I pani solidificati che si ottengono vengono poi triturati e costituiscono il cemento refrattario.
Che differenza c’è tra malta refrattaria e cemento refrattario?
Per quanto riguarda nello specifico il cemento refrattario la sua funzionalità è identica a quella della malta refrattaria ovvero resistere alle alte temperature dei forni. Il cemento refrattario è in grado di resistere a temperature di 1300°C con un punto di fusione che si aggira fra i 1450 ed i 1600 °C.
Perché il cemento refrattario si spacca?
Perché il cemento refrattario si spacca? Il cemento refrattario è un materiale molto resistente, soprattutto alle alte temperature. Riesce a resistere fino a 500/600° C senza alterarsi né fisicamente né chimicamente. Infatti non si sgretola né gli elementi con cui è a contatto lo contaminano.
Cosa usare al posto del cemento refrattario?
Ciao, la malta pronta è più sensibile a spaccarsi, ti consiglio di utilizzare calce e sabbia rossa., aggiungendo anche un pò di cemento.
Come si lavora il cemento refrattario?
Consigli
- pulire molto bene da polvere, grasso e parti friabili le superfici su cui si metterà il cemento.
- Bagnare accuratamente tutte le parti su cui si deve applicare il cemento.
- Lavorate il cemento solo se la temperatura non è sotto i 5° e sopra i 35°
Come sono fatti i mattoni refrattari?
La tipologia più comune di mattoni refrattari è realizzata partendo da un impasto di argilla refrattaria, ossia ossido di Alluminio in percentuale compresa tra il 50% e l’80% e ossido di Silicio in percentuale compresa tra il 50% ed il 20%, a cui si possono essere aggiunte piccole percentuali di altri ossidi metallici.
A cosa serve il cemento refrattario?
Il cemento refrattario è un materiale molto resistente, soprattutto alle alte temperature. Riesce a resistere fino a 500/600° C senza alterarsi né fisicamente né chimicamente. Infatti non si sgretola né gli elementi con cui è a contatto lo contaminano. È quindi perfetta per la realizzazione di camini e stufe.
Come si usa il cemento refrattario?
Istruzioni per l’uso Versare in un recipiente circa 3,5 litri di acqua pulita per ogni 10 kg di prodotto. Mescolare accuratamente perlacei minuti, fino ad ottenere un impasto omogeneo privo di grumi. Preparare la quantità di malta necessaria per circa 30 minuti di lavoro.
Quanto deve asciugare il cemento refrattario?
Può essere applicato su tutti i supporti cementizi, mattoni refrattari, ecc. Il prodotto fa presa in un’ora e indurisce in sei ore.
Che malta usare per mattoni refrattari?
La malta refrattaria è un materiale adatto a resistere, per tempi anche lunghi, a temperature particolarmente elevate (fino a valori di 500/600°C) senza sgretolarsi e senza reagire chimicamente con le sostanze che con essa sono a contatto, che viene applicata su cemento e mattoni refrattari o utilizzata come intonaco.
Come fare un impasto refrattario?
Come si fanno i mattoni refrattari?