Sommario
Cosa mettere sui capelli dopo la piscina?
Inoltre, è possibile usare uno spray o un olio protettivo per i capelli quando si va in piscina. Questi prodotti sono a base di semi di lino, di argan, olio di cocco o olio di mandorle e offrono una protezione ed idratazione aggiuntiva dall’azione del cloro.
Cosa succede se non lavo i capelli dopo la piscina?
Cosa succede se non lavo i capelli dopo la piscina? Il cloro a contatto con i capelli può danneggiare il loro film idrolipidico protettivo, privandoli della loro protezione naturale contro agenti esterni. Di conseguenza, i capelli risulteranno sfibrati, secchi e fragili, all’apparenza anche opachi.
Come non far rovinare i capelli in piscina?
Uno dei metodi più raccomandati è quello di inumidire un po’ i capelli prima di entrare in acqua e applicare un balsamo nutriente indulgendo sulle punte. Quindi raccoglierli in una coda e indossare la cuffia. Così protetti i capelli eviteranno di assorbire il cloro, e manterranno la loro forza e lucentezza naturale.
Come non rovinare i capelli a nuoto?
Che shampoo usare in piscina?
5 migliori shampoo per piscina
- Shampoo TriSwim per nuotatori.
- Shampoo per nuotatori Malibu C.
- Shampoo e cloro del nuotatore Herbal Essences.
- Shampoo per la rimozione del cloro TRISWIM.
Perché scegliere il nuoto come sport?
Il principale, quello che contraddistingue questo sport da molti altri, è la sua capacità di farci compiere un intenso lavoro muscolare pur senza sforzi eccessivi: l’acqua esercita allo stesso tempo resistenza e sostegno, sollecitando il lavoro di tutti i gruppi muscolari in maniera armonica.
Come si fa a non bagnarsi i capelli in piscina?
Uno degli escamotage più usati per non bagnarsi i capelli in piscina è usare due cuffie: una in silicone, che non tira i capelli, e l’altra, da indossare sopra, in lattice. In questo modo i capelli dovrebbero essere completamente protetti dall’acqua e, quindi, dagli effetti dannosi del cloro.