Sommario
Come si chiama il colino?
– [arnese con fondo bucherellato, o costituito da una reticella, usato per colare il brodo, il caffè, il tè o altro] ≈ passino. ‖ colabrodo. ⇑ colatoio. colino s. m. [dim.
Che cosa vuol dire colino?
colino s. m. [dim. di cólo]. – Arnese con fondo bucherellato o costituito da una reticella metallica, usato per colare il brodo, il caffè, il tè, il latte o altro; in similitudini, parere un c., essere ridotto un c., di secchio che versa o d’altra cosa che abbia dei buchi perché logorata dall’uso o fracassata.
Cosa è il colino cinese?
Il chinois è un colino di forma conica con un lungo manico. Esiste in 2 versioni: con maglia metallica molto fitta (per filtrare brodi, salse e creme che devono risultare fini e vellutate) e con maglia metallica un po’ più larga (utilizzato per passare salse più dense).
A cosa serve l’imbuto cinese?
Parlare di funzionamento potrebbe sembrare pretenzioso: lo chinoise non serve ad altro che a filtrare brodi, salse e sughi. È particolarmente apprezzato dagli chef perché permette di rendere cremose le salse, anche nel caso si renda necessario rimuovere i grumi, ma anche filtrare brodi e intingoli.
Come usare colino cinese?
Il colino chinoise può essere utilizzato per cuocere nell’acqua pasta o altre preparazioni ma anche per friggere in olio profondo e scolare senza troppa fatica. Una volta entrato nelle vostre case non potrete più farne a meno e nessuno vi vieta di utilizzarlo anche come un normale scola pasta.
A cosa serve il colino conico?
Il colino o passino è utensile da cucina usato per filtrare alimenti liquidi. Ha forma semisferica o conica con un manico e, in quelli più grandi, sul lato opposto un gancio che permette di appoggiarlo sull’orlo di un contenitore.
Come è fatto un colino?
Come spargere lo zucchero a velo?
Se vi occorre un colino per setacciare la farina farete dei fori con lo stuzzicadenti, che rimangono più ampi, se invece volete setacciare lo zucchero a velo farete dei fori con un ago per cucito, così otterrete dei fori più piccoli.