Sommario
Perché ci sono state le guerre puniche?
Una guerra per il dominio del MediterraneoLe guerre puniche furono tre guerre combattute fra Roma e Cartagine tra il III e II secolo a.C. e scoppiate per motivi politici, economici e per le ambizioni di dominio del Mediterraneo dei due popoli contendenti.
Chi ha vinto la seconda guerra punica?
Vittoria di Roma. Roma ottiene il dominio assoluto del Mediterraneo occidentale. e 2 flotte di 150 navi. 90.000 fanti, 12.000 cavalieri e 37 elefanti agli inizi del 218 a.C.
Come si concludono le guerre puniche?
La città punica si vide costretta a richiamare Annibale che rientrò in patria dopo 34 anni di assenza. Nel 202 a.C. a Naraggara, nei pressi di Zama, Scipione volse contro Annibale la sua stessa strategia e lo sconfisse, determinando la fine della seconda guerra punica.
Come si conclude la terza guerra punica?
La terza guerra punica si concluse con la vittoria dei Romani guidati da Scipione l’Emiliano. Cartagine fu distrutta e il suolo su cui sorgeva fu cosparso di sale in modo da rendere sterile il terreno, ad indicare che nulla doveva rinascere lì.
Quali furono le conseguenze delle guerre sannitiche?
Le conseguenze delle guerre furono: La sottomissione dei sanniti. Capua diventa municipio federato. Appio Claudio Cieco fa costruire una strada che da Roma conduce a Capua, la via Appia.
Perché scoppiano le guerre sannitiche?
Cause: Tale guerra scoppia poiché i sanniti si sentono minacciati dalla fondazione ad opera dei romani della colonia latina di Fregelle sulla sponda orientale del fiume Sacco, territorio che i sanniti consideravano di loro pertinenza, per cui ciò incrina nuovamente i rapporti tra sanniti e romani, aprendo la strada al …
Cosa successe dopo la Seconda Guerra Punica?
la Sicilia fu annessa al suo territorio sotto lo status giuridico di provincia e perse sia la libertà economica che quella politica: i suoi abitanti divennero dei sudditi sottoposti al governo di un magistrato (in genere un ex console o un ex pretore).