Sommario
Perché i boxer hanno la tasca?
Perché i boxer hanno la tasca? Supera gli inconvenienti di slip e boxer aderenti. Evita disagi costrizioni schiacciamenti sudorazioni. Mantiene ottimale la temperatura delle parti intime ed è esteticamente gratificante.
Come scegliere lo slip da uomo?
Preferite quelli naturali, quindi traspiranti (tipo cotone, seta o lino) a tessuti sintetici: in questa maniera, che sia per le mutande, per i calzini o per le maglie, abbasserete il rischio di soffrire di dermatiti, micosi e fastidiosi disturbi della pelle.
Come si chiamano i boxer larghi?
Olimpia, nel suo e-commerce, offre un’ampia scelta di modelli di: dai boxer shorts, più larghi e con i bottoni davanti, ai boxer brief, più attillati ormai diffusissimi e usati soprattutto in Europa.
Che mutande usare uomo?
Il consiglio è quello di optare per i modelli in tessuto elasticizzato che sostengono le forme e le valorizzano; i modelli in cotone classico, ormai quasi del tutto passati di moda, sono considerati invece poco sensuali e sarebbero da evitare se c’è in programma una serata hot.
A cosa serve la tasca?
Il suo compito è quello di preservare l’igiene intima costituendo un doppio strato di tessuto sullo slip; in questo modo si assorbiranno anche eventuali perdite e non ci bagneremo. Altro compito è quello di evitare lo sfregamento dovuto al contatto con gli indumenti in fibre sintetiche, come collant e calze.
Come scegliere la taglia delle mutande?
Per scegliere la taglia giusta delle parti basse (slip, culottes, perizomi, …) è generalmente sufficiente basarsi sulla taglia che si indossa di gonne e pantaloni. Per una scelta che assicuri la migliore vestibilità, però, è sicuramente utile misurare girovita e circonferenza bacino per ricavare la taglia perfetta.
Quali slip scegliere?
Partiamo dai materiali: gli slip possono essere in cotone, in microfibra, in pizzo e seta. Il cotone è sicuramente il tessuto più indicato, perché fresco, delicato e naturale, meno allergizzante e irritante: lo slip in cotone è quindi la scelta migliore per un uso quotidiano e costante.
Perché si chiama slip?
A proposito: il termine slip (dall’inglese to slip, far scivolare, infilarsi) appare per la prima volta nel 1906, per indicare mutande corte e aderenti (cioè che non si allungano sulle cosce) adatte soprattutto agli sportivi.
Che differenza c’è tra boxer e slip?
I boxer sono realizzati sia nella versione attillata che in quella più morbida, con lunghezze diverse a seconda del modello. Gli slip presentano un taglio classico. Entrambi i prodotti sono realizzati con tessuti di prima qualità: cotone tessuto camicia e cotone elasticizzato.
Perché c’è una tasca negli slip da donna?
Si tratta infatti di un compartimento arioso che permette di mantenere questa sede anatomica il più asciutta possibile, provvedendo ad una maggiore igiene. Oltre ad assicurare questa forma di prevenzione, lo sfondo negli slip evita inoltre l’insorgenza di irritazioni.