Sommario
Che cosa significa essere in balia di qualcuno?
È voce di uso comune soprattutto nella locuz. in balìa di, che equivale a «in potere, alla mercé di»: avere, tenere in propria b.; mettersi, darsi in b. di qualcuno; una popolazione datagli in cura, o piuttosto in balìa (Manzoni); cadere, essere in b. di uno sfruttatore; rimanere in b.
Qual è il significato di omaggio?
a. Per estens., nell’uso com., professione di ossequio, di rispetto, di considerazione, di stima: fare, rendere, prestare, tributare omaggio a qualcuno; fare atto di omaggio, di doveroso omaggio. Al plur., espressioni, dichiarazioni di ammirazione, di stima, di ossequio: la cantante ha ricevuto gli o.
Cosa significa appropriarsi?
nella forma intr. pron. appropriarsi, cioè impossessarsi, impadronirsi di qualcosa che è di altri o che comunque non spetta: a. di un diritto, di un titolo, di un bene (meno com.
Cosa facevano le balie?
La balia (o nutrice) è una donna cui è stato affidato, spesso dietro compenso, l’incarico di accudire un neonato provvedendo anche al suo allattamento. La locuzione balia asciutta è invece utilizzata per definire chi accudisce uno o più neonati senza allattarli.
Cosa mobile altrui definizione?
Cos’è una cosa mobile altrui? In tema di reati contro il patrimonio per cosa mobile altrui si intende qualsiasi entità di cui sia possibile la fisica detenzione, sottrazione o impossessamento e che sia in grado di spostarsi autonomamente ovvero di essere trasportata da un luogo all’altro.
Quando si parla di appropriazione culturale?
L’appropriazione culturale è un concetto accademico originario degli Stati Uniti secondo il quale l’adozione o l’utilizzazione di elementi di una cultura da parte dei membri di una cultura “dominante” sarebbe irrispettosa e costituirebbe una forma di oppressione e di spoliazione.
Chi sono le balie bagnate?
Balia “bagnata” o “nutrice”: una donna puerpera alla quale si affidava la cura e l’alimentazione di un neonato figlio di un’altra donna. Ed anche la famosa “spilla da balia” trova la sua origine nell’utilizzo che ne faceva la balia appunto, per chiudere i pannolini dei neonati che accudiva.