Dove pescare i pesci serra?
Il Serra è una specie Eurialina, cioè riesce a frequentare tutte quelle zone dove l’acqua dolce è presente e quindi dove la concentrazione di sale può variare anche di molto: le foci dei fiumi, le zone salmastre e le lagune con aperture verso il mare sono zone di assoluto interesse nella ricerca del Serra.
Come pescare il pesce serra a fondo?
La pesca a fondo al pesce serra si esegue con una sarda fresca, possibilmente non congelata nè seccata o abbrustolita al sole. Dobbiamo presentarla con un innesco voluminoso che si depositerà sul fondo e richiamerà l’attenzione dei predatori di passaggio.
Quale canna per Serra?
Canna per il pesce serra Nei porti o dalla barca può andare bene una 2.10 mt, anche una 2.40 in porto. Mentre dalla spiaggia o in foce è da preferire una canna che va dai 2.40 a 2.70 mt. L’azione deve essere da media in su, con casting tra i 20 e i 50 grammi.
Dove pescare serra in Italia?
dove pescare il pesce serra a Surf casting. Sicuramente nelle vicinanze di foci o piccoli torrenti si anno più possibilità di cattura ma durante i mesi piu caldi dell anno si hanno buone possibilità lungo le spiagge buie e profonde.
Come capire se ci sono pesci serra?
L’identikit del killer spietato è inconfondibile: indossa una dentatura formidabile ed ha un corpo affusolato color argento/verde, viaggia in branchi da giovane e diventa più solitario da adulto. Lui, l’inconfondibile Pesce Serra, minaccia i sogni dei pescatori con attacchi violenti che fanno a pezzi le esche.
Come attirare il pesce serra?
In questi momenti l’esca viva può rivelarsi vincente. Per questo quando si va a pesca di serra occorre portare con se sempre una canna più leggera e qualche verme, per provare a insidiare qualche piccola occhiata, una mormoretta o un sugherello da potere poi innescare vivo e cercare il grande pesce serra.
Dove si trovano i serra?
La sua lunghezza spesso va oltre il metro. Il pesce serra è sostanzialmente un gregario, vive in branchi e lo si può trovare in tutti i mari italiani ma il suo habitat naturale è quello che bagna la Campania, ma anche il Lazio e la Calabria.