Quale antibiotico per cardiopatici?
In quei pazienti impossi- bilitati ad assumere farmaci per via o- rale l’ampicillina risulta l’antibiotico di prima scelta. Nei pazienti allergici alla penicillina in sostituzione a questa si può prescrivere la clindamicina, la ce- falexina o l’azitromicina.
Che antidolorifico può prendere un cardiopatico?
Tenendo conto delle problematiche a livello cardiaco del paziente, sarebbe opportuno affrontare il dolore scegliendo di affidarsi “in prima battuta ad acetaminofene, aspirina e agli analgesici narcotici”.
Quali sono i benefici dell’estrazione del dente?
L’estrazione di un dente è un intervento corrente e sicuro, i cui benefici, per esempio il trattamento del dolore, della carie e dell’infezione, sono essenziali. Tuttavia, per poter effettuare una decisione informata il paziente deve conoscere i possibili effetti collaterali, per quanto normalmente moderati e temporanei.
Quali sono le possibili complicanze dopo l’estrazione dentale?
Si tratta di una tipica complicanza dopo l’estrazione di un dente del giudizio incluso. Tra le possibili complicanze conseguenti all’estrazione dentale non dobbiamo dimenticare la temporanea perdita di sensibilità del labbro e della lingua al lato in cui è stata eseguita l’operazione.
Come mantenere la garza assorbente dopo l’estrazione dentale?
Tener premuta una garza assorbente sul sito dell’estrazione dentale per almeno 30-60 minuti, senza rimuoverla o toccarla con le dita; Dormire con la testa sollevata su un paio di cuscini: così facendo è possibile placare dolore e sanguinamento gengivale dopo l’estrazione di un dente
Come controllare il sanguinamento gengivale dopo l’estrazione del dente?
Dormire con la testa sollevata su un paio di cuscini: così facendo è possibile placare dolore e sanguinamento gengivale dopo l’estrazione di un dente ; Controllare il grado di sanguinamento gengivale solo dopo 30 minuti dal posizionamento della garza sterile sulla ferita lasciata dall’estrazione del dente