Sommario
Chi è la vecchia nei Promessi Sposi?
La vecchia, a cui l’Innominato affida Lucia, nata e vissuta nel castello tra gente volgare e scellerata, è la genuina creatura di quel tristo ambiente; essa rappresenta tutta l’influenza negativa in una donna.
Perché l’innominato rimprovera la vecchia?
Alla vista di Lucia rincantucciata in un angolo, l’innominato sgrida la vecchia per aver trattato male la poverina; ma forse è perché non vuole capire di essere turbato dalla vista di quella povera ragazza che cerca nella vecchia un capro espiatorio, per non pensare che è lui il mostro che ha fatto rapire con l’inganno …
Come si comporta Lucia con la vecchia?
Come si comporta Lucia con la vecchia? Lucia rimane sola con la vecchia servitrice dell’Innominato, la quale, tra lo stizzito e il terrorizzato, cerca, in modo un po’ goffo, di farle coraggio. La fanciulla rifiuta però il cibo e il letto preparati per lei e rimane accucciata a terra.
Cosa dice l’innominato alla vecchia?
– V’ho detto che non voglio farvi del male, – rispose, con voce mitigata, l’innominato, fissando quel viso turbato dall’accoramento e dal terrore. – Coraggio, coraggio, – diceva la vecchia: – se ve lo dice lui, che non vuol farvi del male…
Qual è la forza di Lucia?
Ma la sua paura è legata a motivazioni esterne che non riguardano la sua coscienza, e proprio nella forza della fede Lucia trova il coraggio di reagire. Formula con il voto la sua dolorosa rinuncia e, ritrovata la pace nel cuore, si addormenta di un sonno perfetto e continuo.
Chi è la buona donna che va a prendere Lucia al castello dell’innominato?
Donna Prassede è un personaggio secondario del romanzo di Alessandro Manzoni I Promessi Sposi.
Perché l’Innominato vuole suicidarsi?
Infatti è proprio per l’ansia di assoluto che egli non si suicida, poiché oltre ad essere deluso dalla vita capisce che la morte non sarebbe una soluzione ai suoi problemi. La sua sofferenza non è basata sul terrore dell’inferno, ma proviene dalla nuova consapevolezza di aver trascorso la vita nel peggiore dei modi.
Cosa fa Lucia sentendo le parole della vecchia serva?
Lucia si rassicura sentendo una voce femminile e sebbene alla vista della vecchia serva quasi si spaventi, è a lei che si rivolge (oh, voi che siete una donna, in nome di Maria Vergine…!), aspettandosi che dietro quell’aspetto deforme, nasconda comunque il dolce animo di una donna.
Come vedè l’innominato Lucia?
L’IMMAGINE DI LUCIA, LE SUE PAROLE: GRAZIA E CONSOLAZIONE L’Innominato viene illuminato dalle parole proferite qualche ora prima da Lucia che richiamano la misericordia di Dio. Queste parole e l’immagine della giovane generano un senso di conforto, di speranza nel suo animo.
Perché l’innominato vuole suicidarsi?
Qual è il sentimento che in assoluto sostiene Lucia?
Il carattere particolare dell’amore in Lucia, ha facilitato al Manzoni di realizzare il suo proposito di non dipingere, nel romanzo, gli sviluppi della passione d’amore; ha preferito egli farci sentire il palpito dell’amore, nel suo incontro col sentimento religioso del divino.
Qual è il sentimento che sostiene Lucia?
La notte di Lucia: paura, terrore, coraggio, il voto di castità Lucia, da quando viene rapita, ha paura: paura perché non sa con chi si trova, dove stia andando e perché. Vive la paura come percezione di un pericolo incombente e trema. Le viene ripetuto spesso “coraggio” dai bravi, dalla vecchia, dall’Innominato.