Chi sciopera il 24 settembre?
I sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno infatti confermato lo sciopero di “tutti gli addetti del trasporto aereo, eccetto Enav”, che – dicono – “sta ancora pagando il conto della pandemia, per cui sono indifferibili una serie di interventi atti a garantirne la tenuta industriale”.
Cos’è il Movimento Friday for future?
Conosciuto anche come sciopero scolastico per il clima, Youth for Climate e School Strike 4 Climate, i FFF hanno lo scopo di attirare l’attenzione di politici e legislatori per far rispettare gli Accordi di Parigi e in generale spingere verso nuove politiche ambientali e sociali.
Cosa vuol dire Skolstrejk for Klimatet?
Voleva che il governo svedese riducesse le emissioni di anidride carbonica come previsto dall’accordo di Parigi sul cambiamento climatico ed è rimasta seduta davanti al parlamento svedese ogni giorno durante l’orario scolastico. Il suo slogan era Skolstrejk för klimatet (Sciopero della scuola per il clima).
Cosa fare se il volo è cancellato?
In caso di cancellazione hai diritto al rimborso dell’intero prezzo del biglietto oppure puoi pretendere dalla compagnia aerea un volo sostitutivo. L’importo del risarcimento in questo caso non dipende dalla tratta aerea e, in caso di volo sostitutivo, dall’orario effettivo di partenza e arrivo del volo sostitutivo.
Quanto si perde per uno sciopero?
In base alla normativa, le assenze per sciopero comportano una riduzione dell’importo dell’intero stipendio in misura proporzionale al periodo di sospensione lavorativa, per un’intera giornata o per una parte di essa, nel caso di sciopero orario.
Per cosa combatte Greta Thunberg?
Il 20 agosto 2018, Greta Thunberg, allora sconosciuta 15enne di Stoccolma, decide di non andare a scuola fino al 9 settembre, data delle elezioni svedesi. L’obiettivo è protestare per chiedere al governo di rispettare gli accordi di Parigi sulle riduzioni delle emissioni di CO2.
Chi può partecipare al Friday for future?
Chi partecipa Ma, come si legge sul sito italiano del movimento, possono partecipare “persone di ogni età e categoria”, che si sono accodate scendendo in piazza o dando vita a gruppi paralleli, come Teachers for Future o Parents for Future. Hanno dato il proprio sostegno anche associazioni e sindacati.