A cosa serve la caldaia ibrida?
Un sistema ibrido congiunge due diversi tipi di generatori, vale a dire una caldaia a condensazione e una pompa di calore, in modo tale da consentire il riscaldamento ed il raffrescamento della casa, oltre alla produzione di acqua calda sanitaria, a seconda delle esigenze.
Come deve funzionare una caldaia a condensazione?
Nelle caldaie a condensazione i fumi prodotti con la combustione vengono raffreddati fino a riportarli allo stato liquido (appunto, si crea la condensa dal vapore generato con la combustione) andando così a recuperare il calore utilizzato per preriscaldare l’acqua di ritorno.
Come funziona il sistema ibrido riscaldamento?
Un sistema ibrido è composto da due generatori di calore alimentati da fonti energetiche diverse – solitamente un combustibile fossile e una fonte rinnovabile – e permette di attivare di volta in volta il generatore più efficiente in base alle condizioni di funzionamento.
Quanto si risparmia con una caldaia ibrida?
Il sistema a caldaia ibrida fa risparmiare almeno il 35% sui consumi di GAS rispetto ad una caldaia a condensazione tradizionale e fino al 70% se abbinato all’uso del fotovoltaico.
Quale temperatura per caldaia condensazione?
Per la caldaia a condensazione la temperatura dell’acqua si aggira tra i 60° e i 70° per un impianto collegato a radiatori tradizionali. Salendo oltre i 70° si avrebbe un inutile aumento dei consumi. Se però si ha un impianto di riscaldamento a pavimento, la temperatura dell’acqua sarà tra i 25°C e i 50°C.
Come impostare la caldaia a condensazione per risparmiare?
Di norma, il valore consigliato per l’acqua calda in bagno e in cucina si aggira intorno ai 45-55°C, tuttavia dipende dalle proprie esigenze. Mantenere bassa la temperatura dell’acqua calda, ad esempio impostando un valore di 45°C, consente di risparmiare fino al 5% sui consumi energetici.