Sommario
- 1 Come deve essere lo schermo per un operatore videoterminale?
- 2 In che modo è bene suddividere l attivita lavorativa per le lavorazioni svolte ai videoterminali?
- 3 Come deve essere l’illuminazione naturale rispetto alla posizione del monitor *?
- 4 Quale attività qualifica un addetto all’uso del videoterminale?
- 5 Qual è la posizione corretta delle braccia durante il lavoro a video?
Come deve essere lo schermo per un operatore videoterminale?
Lo schermo deve essere posizionato di fronte all’operatore in maniera che, anche agendo su eventuali meccanismi di regolazione, lo spigolo superiore dello schermo sia posto un pò più in basso dell’orizzontale che passa per gli occhi dell’operatore e ad una distanza degli occhi pari a circa 50-70 cm.
In che modo è bene suddividere l attivita lavorativa per le lavorazioni svolte ai videoterminali?
In questo senso è “opportuno dividere e organizzare il lavoro in maniera tale da alternare frequentemente le seguenti diverse tipologie di attività: – lavorare in posizione seduta dinamica (per circa il 60%); – lavorare in piedi (per circa il 30%);
Come deve essere la superficie della postazione del videoterminale opaco o lucido?
Il supporto porta-monitor: regolabile e stabile. La tastiera: autonoma, mobile e inclinabile; di ridotto spessore, con i caratteri leggibili; di superficie opaca chiara ma non bianca, onde evitare i riflessi; con caratteristiche dei tasti che ne agevolino l’uso.
Come deve essere posizionato il monitor di una postazione per VDT rispetto alla luce della stanza è allo sguardo dell’operatore?
I diversi elementi (tastiera, schermo, mouse, leggio portadocumenti) vanno posizionati in funzione del- l’attività da svolgere: in un lavoro di interrogazione o di digitazione, il monitor deve essere posizionato di fronte all’operatore.
Come deve essere l’illuminazione naturale rispetto alla posizione del monitor *?
LUCE NATURALE: Pertanto, è necessario che alle finestre siano istallate tende di colore tendente al bianco di spessore sufficiente a filtrare la luce solare e che quest’ultima non colpisca direttamente lo schermo: la condizione è soddisfatta quando il piano dello schermo sia ortogonale a quello della finestra.
Quale attività qualifica un addetto all’uso del videoterminale?
81/08 definisce lavoratore “videoterminalista”, colui che utilizza un’attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per oltre 20 ore settimanali senza contare le interruzioni e le pause giornaliere.
Quali sono i fattori che influenzano la qualità del lavoro al videoterminale?
La presenza di difetti di refrazione, anche lievi, trascurati o non corretti adeguatamente, l’eccessivo impegno della muscolatura oculare, la presbiopia non corretta per la distanza di lettura del video, costituiscono condizioni oculari in grado di rendere l’individuo maggiormente soggetto a sviluppare disturbi da …
Come deve essere la postazione di lavoro?
Postazione di lavoro: la normativa L’altezza del piano di lavoro, fissa o regolabile, deve essere compresa fra 70 e 80 cm. Lo spazio a disposizione del lavoratore deve permettere sia l’alloggiamento che il movimento degli arti inferiori, nonché l’ingresso del sedile e dei braccioli – se presenti.
Qual è la posizione corretta delle braccia durante il lavoro a video?
La posizione ottimale si ottiene quando le braccia e gli avambracci, appoggiati sul piano di lavoro, formano un angolo leggermente superiore a 90°. È necessario sedersi senza protendere avanti il tronco e contrarre spalle e collo: la posizione deve essere eretta e rilassata.