Sommario
Cosa è la Namelaka?
La namelaka è una crema che si prepara per farcire torte e dolcetti lievitati, portare in tavola dessert al cucchiaio o arricchire una macedonia di frutta. È a base di latte, panna liquida, cioccolato e gelatina: si tratta di una crema molto soffice che si presta anche a moltissime varianti, come vedremo oggi.
Che cosa è il cremoso?
Il cremoso è una delle preparazioni fondamentali della pasticceria, che prevede una base di crema inglese dove metà del latte è sostituito con la panna. Il nome potrebbe parlare già da sé: questa mousse è composta da una base di crema inglese, che non prevede, come saprete l’aggiunta di farina.
Chi ha inventato la Namelaka?
È questo il caso della Namelaka, nata alla fine degli anni Novanta dall’estro di uno chef giapponese alla École du Grand Chocolat Valrhona: non è dunque un caso se la ricetta della Namelaka è presente nella Enciclopedia del cioccolato di Frédéric Bau, proprio lui che, nel 1989, fondò la École insieme a Paul Bernard …
Dove si usa la Namelaka?
Gli utilizzi. Per la sua consistenza la Namelaka è una crema da sac à poche. Dà infatti il suo meglio come crema da decorazione e farcitura di tarte e tartellette, paste choux, profiterole, éclair e croquembouche, ma è perfetta anche per farcire e decorare una torta.
Cos’è il frosting in pasticceria?
Il frosting è una crema da farcia e decorativa a base di formaggio spalmabile. È perfetta per guarnire i vostri dolci. Tra i tanti composti per decorare torte o dolci, come ghiaccia reale, fondant, pasta di zucchero, il frosting è eccellente in particolare per i cupcake o le mini crostate a base di pasta frolla.
Come pitturare il cioccolato?
Colorare il cioccolato scuro (al latte o fondente) è possibile, utilizzando dell’alcol alimentare e dei coloranti metallici idrosolubili (oro, argento e bronzo) da spennellare sopra oppure inserendo durante lo scioglimento a bagno maria dei coloranti alimentari liposolubili per dare maggior colore o per creare delle …
Come conservare la Namelaka?
La crema namelaka al cioccolato bianco si conserva in frigorifero coperta con pellicola a contatto per circa 3 giorni.
Cosa ci sta con il cioccolato bianco?
Ecco la nostra versione.
- Cookies con cioccolato bianco. I cookies non sono semplici biscotti, bensì agglomerati di felicità fatti con zucchero di canna, uova, tanto burro, noci e nocciole, una parte salina… e cioccolato.
- Gelato al cioccolato bianco.
- Cupcake con cioccolato bianco.
- Cioccolata bianca calda in tazza.
Come si fanno i riccioli di cioccolato fondente?
Lasciate raffreddare una tavoletta di cioccolata fondente per qualche ora prima di iniziare a grattugiarla. In una mano tenete la tavoletta di cioccolata, con l’altra muovete il pelapatate lentamente: incidete più a fondo per ottenere riccioli più grossi, mentre per quelli più piccoli pelate gli angoli.
Come è fatto il cioccolato al latte?
Per essere chiamato tale, il cioccolato al latte deve contenere almeno il 25% di cacao e il 14% di sostanze derivanti dal latte. Gli ingredienti del cioccolato al latte generalmente sono:zucchero latte in polvere, burro di cacao, massa di cacao, lecitina di soia e vaniglia.
Come aromatizzare la Namelaka?
Come si personalizza la Namelaka? Basta aggiungere l’ingrediente prescelto nel latte: scorza di limone o arancia, vaniglia, caffè, cannella, cardamomo, pistacchio e, perché no, timo. Il bello della Namelaka è che potete osare.
Come si fanno le scaglie di cioccolato?
Per ottenere delle scaglie di cioccolato, mettere la tavoletta di cioccolato in frigo e attendere che si raffreddi per bene. A questo punto, passarlo su un pelapatate o una grattugia: per scaglie grandi utilizzare un pelapatate; per scaglie piccole utilizzare una normale grattugia a fori grandi.
Come si fa una lastra di cioccolato?
L’operazione classica consiste nel fondere il cioccolato (più o meno intorno ai 50°), versarlo su una lastra di marmo e mescolarlo con cura con una spatola (senza incorporare troppa aria) fino al raggiungimento di una temperatura di 27-28°.