Quali erano i compiti dei sacerdoti Sumeri?
I sacerdoti avevano l’importante compito di parlare con gli dèi ed interrogarli per conoscere la loro volontà. Il destino degli uomini era stabilito dagli dèi. Essi erano visti come dei nemici: per conquistarsi i loro favori venivano offerti dei sacrifici di animali, vino, olio e cerali.
Quali erano le caratteristiche del potere del sovrano nella civiltà mesopotamica?
La società mesopotamica è la prima civiltà umana della storia oltre a quella egiziana. Il sovrano assoluto (principe) è la massima autorità, svolge il ruolo di rappresentante del potere politico, capo dell’esercito e anche quello di sommo sacerdote interprete del volere divino.
Quali erano le caratteristiche delle città sumere?
Tutte le città dei sumeri venivano costruite vicino ai fiumi. Le città erano circondate da mura per proteggersi dalle inondazioni e dai nemici. Le costruzioni più importanti erano il palazzo reale e il tempio. Le città più famose furono Ur, Lagash, Nippur, Kish, Uruk.
A cosa servivano i magazzini della ziggurat?
Nella parte bassa della ziqqurat c’erano i grandi magazzini dove i Sumeri conservavano i raccolti e le merci. Sopra i magazzini c’erano edifici che ospitavano le case dei sacerdoti. C’ erano inoltre le scuole, dove solo i figli dei ricchi imparavano a scrivere.
Come svolgevano i riti religiosi i Sumeri?
Lo svolgimento delle pratiche religiose è affidato al re della città, il quale è considerato l’unico rappresentante terreno della divinità protettrice sulla terra. Al re-sacerdote spetta il compito di interpretare la volontà della divinità e di comunicarla all popolazione.
Quali erano i riti religiosi dei Sumeri?
I Sumeri erano politeisti, adoravano cioè molte divinità, che identificavano con gli elementi della natura, come il Sole, l’acqua, il vento. I Sumeri immaginavano i propri dèi con aspetto, carattere e abitudini tipiche dell’uomo, ma attribuivano ad ognuno di essi poteri straordinari.