Sommario
A quale temperatura condensa il vapore?
A 0°C, l’aria è satura quando il livello di umidità è uguale a 3,77g/kg di aria secca. Queste due figure illustrano la possibile entità della condensa. Il punto di rugiada indica la temperatura alla quale l’aria è satura di vapore acqueo. È a questo punto che inizia a formarsi la condensa.
Come si forma la condensazione?
La condensa si forma quando l’aria interna carica di umidità viene a contatto con una superficie più fredda, per cui il vapore acqueo si condensa in goccioline sulla superficie, come vetri interni delle finestre, angoli delle stanze e murature esterne che presentano ponti termici.
Cosa succede all aumentare della temperatura di condensazione?
Un aumento di temperatura consente all’aria di contenerne una maggiore quantità, mentre una riduzione ne riduce il quantitativo sino a raggiungere il punto di rugiada, che rappresenta la condizione alla quale il vapore si condensa e si separa in forma d’acqua.
Che temperatura può raggiungere il vapore?
Non può aumentare di temperatura, perché la presenza di acqua funziona da “termostato”. Ma se per caso si lascia sul fuoco la pentola per troppo tempo e si asciuga tutta l’acqua, quel vapore raggiunge 150-200 °C, il metallo della pentola annerirà ed il cibo brucerà.
Quando il vapore acqueo condensa il calore?
Calore latente di condensazione È una proprietà intensiva della materia e caratteristica per ogni sostanza pura. Il calore latente di condensazione è numericamente uguale ma di segno opposto al calore latente di vaporizzazione. Il calore latente di condensazione del vapore acqueo corrisponde a – 2260 j/g = -540 cal/g.
Cosa cambia tra condensazione e liquefazione?
Il passaggio di stato da aerifome a liquido viene detto liquefazione quando si tratta di un gas e condensazione quando si tratta di un vapore. Durante tutto il processo, ovvero fino a che tutto l’aeriforme non si è trasformato in liquido, la temperatura rimane costante. …