Sommario
Come sono i versi di novembre?
La poesia “novembre”, di Giovanni Pascoli, è composta da tre strofe, di cui tre versi sono endecasillabi, mentre l’ultimo è quinario, e dodici versi. Le rime sono alternate. La struttura della poesia è semplice e lineare. Apparentemente la poesia descrive l’arrivo dell’autunno, ma questa descrizione è simbolica.
Che figura retorica e di foglie un cader fragile?
Ossimoro: “estate fredda” (vv. 11-12). Iperbato: “secco è il pruno”, “stecchite piante”, “vuoto il cielo”, “sembra il terreno”, “di foglie un cader fragile”.
Quali parole della terza strofa rimandano al tema della morte?
Nella terza strofa viene confermata la realtà di morte, infatti, la poesia si conclude con la parola “morti”, preceduta da parole chiave (campo semantico della morte dalla seconda strofa) che contengono un significato di vuoto, solitudine: “silenzio – solo – lontano – fragile – fredda” .
Qual è il legame tra la morte e il mese di novembre?
A partire dal titolo, Novembre, l’autore fa riferimento al mese dedicato ai morti, il mese nel quale, il giorno 11, si celebra una estate fittizia, quella di San Martino (che nel passato era anche il giorno in cui, ufficialmente, si chiudeva la stagione delle colture estive e i fittavoli dei campi pagavano gli affitti …
Quale sensazione esprime l’aggettivo fragile nella poesia novembre?
La scelta della terminologia è estremamente precisa ed ha valenza fonosimbolica, per esempio al verso 11 l’aggettivo fragile serve ad evocare sia l’aridità delle foglie, sia la loro caducità autunnale; i termini: secco/stecchite alludono alla rigidità della morte; nere/trame/sereno rendono il vuoto di vita nel cielo in …
Quali figure retoriche ci sono nella poesia novembre?
Consonanza: chiaro, fiore, amaro, cuore. Ossimoro: è l’estate fredda, dei morti. Sinestesia: cadere fragile. Allitterazioni: la S per parole come stecchite, segnano, sereno, secco, sonante, sembra; la V per parole come cavo e vuoto; e la N e la T per nere trame.
Quali sono gli enjambement nella poesia novembre?
La poesia di Pascoli è composta da tre strofe di endecasillabi che diventano quinari nell’ultimo verso di ogni strofa. Le rime seguono lo schema tipico della rima alternata: ABAB. Stilisticamente possiamo individuare: Enjambement nella 3°-5°-7°-9°-10°-11° strofa, per sottolineare l’accostamento tra vita e morte.
Che funzione ha la seconda persona singolare nella poesia novembre?
L’aria è tersa, (come lo è una gemma trasparente), il sole (è) così luminoso tanto che tu (il poeta utilizza la seconda persona singolare in modo generico) ricerchi gli albicocchi in fiore, sentendo nel cuore l’odorino amaro del biancospino (prunalbo).