Sommario
L’harem è letteralmente un “luogo sacro e proibito” regolato da divieti, e rappresenta la parte della casa destinata alle donne e ai figli. Le donne vivono segregate e condividono tutto, dai pasti alle faccende domestiche, alle attività: l’individualità e la privacy non sono contemplati all’interno delle case.
Chi aveva l harem?
Il termine harem (in arabo: حريم, harīm, o haramlik, propriamente “luogo inviolabile” o “proibito”) indica il gineceo: il “luogo riservato” destinato alla vita privata delle donne nel mondo islamico medievale e moderno.
Come si chiamavano le donne dell’harem?
le donne che in esso abitano, mogli o parenti del proprietario o anche schiave concubine (odalische, con termine desunto dal turco). In Persia e tra i musulmani dell’India i ginecei sono detti, con vocabolo persiano, zanānah.
Come si chiamano le donne del Sultano?
Per Harem imperiale ottomano (lingua turca ottomana حرم همايون, Harem-i Hümâyûn) s’intende l’harem del sultano ottomano, ubicato all’interno della residenza imperiale turca di Istanbul, il Palazzo di Topkapı, composto dalle sue concubine/mogli, dai suoi eunuchi e da tutti i suoi parenti di sesso femminile.
Come è fatto un harem e come si vive al suo interno?
Un uomo può avere quattro mogli, ognuna delle quali competerà con le altre per mantenere desto l’interesse dello sposo e compiacerlo. Lo farà esclusivamente all’interno delle mura di casa: gioielli, profumi, vestiti sfarzosi e colorati sono riservati all’intimità della casa.
Come si chiama il maschio dell’harem?
hàrem ‹àrem› (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem ‹harèm›, che è dall’arabo ḥarīm, propr.
Che significa harem negli anime?
Col termine gergale harem (ハーレム hāremu) o harem mono (ハーレムもの hāremu mono) si vuole descrivere quel sottogenere di anime e manga in cui un protagonista maschile si trova “amorosamente” circondato da tre o più membri del sesso opposto; quando il senso viene invertito (una protagonista femminile circondata da maschi) si …