Come è formato il sismografo?
È formato da un rotolo di carta che scorre, al cui centro poggia un indice che, al passare del tempo, traccia un segno rettilineo in assenza di scosse. L’indice può scorrere in una direzione lungo un segmento ed è collegato a una molla che assorbe i movimenti del terreno per evitare che gli vengano trasmessi.
In che anno è stato inventato il sismografo?
L’invenzione del primo sismografo viene spesso attribuita al cinese Zhang Heng ed è datata 132 d.C. Il suo apparecchio aveva una struttura estremamente ingegnosa ed elegante: all’interno di un’anfora, era posizionato un pendolo che, se messo in oscillazione da una scossa sismica, urtava alcune levette.
Come si chiama il disegno fatto dal pennino del sismogramma?
Per registrare i terremoti si usa uno strumento chiamato sismografo, il costituito da una massa sospesa dotata di un pennino che oscilla e che lascia una traccia sul rullo di carta. Se non vi sono terremoti la traccia è rettilinea, mentre in presenza di scosse si forma una traccia a zig-zag,il sismogramma.
A cosa serve un sismografo?
sismografo Strumento per registrare movimenti sismici. In un s.
Come funziona un sismografo?
Il funzionamento di un sismografo si basa su un peso collegato ad una molla; quindi tende a rimanere fermo rispetto a tutta l’altra parte dello strumento, che invece si muove. Il peso è dotato di una punta scrivente che segna ogni vibrazione.
Cosa è una stazione sismografica?
Una stazione sismica o stazione sismografica è l’insieme di diverse strumentazioni, adatte a misurare lo spostamento, la velocità o l’ accelerazione del suolo. Una stazione sismica può essere analogica o digitale. Normalmente una stazione sismografica è composta da più sensori disposti ortogonalmente in maniera da registrare i movimenti sui tre
Quando nasce il primo sismografo a Mercurio?
Nel 1703 Jean de Hautefeuille costruisce un sismografo a mercurio. In Italia, la tradizione ha sempre attribuito l’invenzione e la creazione del primo sismografo al padre benedettino don Andrea Bina. Il suo apparecchio costruito a Perugia verso la metà del Settecento,