Sommario
Quanti monaci ci sono in un monastero?
In media, però, ne riunivano da 10 a 50, perché l’Abate doveva conoscere e seguire i suoi monaci e guidarli come un padre spirituale.
Chi guida il monastero?
L’abate è il capo naturale del monastero da lui fondato: secondo la lettera e lo spirito della regola benedettina, egli è il signore assoluto del monastero. Ciascun monastero è indipendente. Tranne alcuni rari casi, in cui l’abate designa il proprio successore, questo è eletto dai monaci (così secondo la regola di S.
A quale ordine monastico appartiene l’abbazia?
ordine cistercense Ordine monastico originato verso la fine dell’11° sec. dal distacco dall’ordine cluniacense di una corrente rigorista. L’iniziatore fu Roberto di Molesme, che nel 1098 fondò a Citeaux (Cistercium) un nuovo monastero dove furono ristabiliti gli antichi precetti.
Come è composto un monastero?
i monasteri sono in genere costruiti secondo uno stesso disegno e formati da una galleria sulla quale si aprono le celle, dal refettorio per i pasti in comune, dalla sala capitolare, da una biblioteca, infermeria, cucina, ecc. I monasteri di solito sono uniti a una chiesa. Caratteristica del monastero è il chiostro.
Come è fatto un monastero?
La struttura del monastero comprendeva diversi ambienti: alcuni destinati alla vita comune dei monaci quali la chiesa, il chiostro, cioè il cortile centrale del monastero delimitato da portici, il refettorio, i dormitori e le cucine; altri spazi per la vita intellettuale come la biblioteca, lo scriptorium e la scuola . …
Come si chiama la guida spirituale dei monaci?
ABATE
L’ABATE: “PADRE” E GUIDA L’abate si comporta nei confronti della comunità come un padre di famiglia: è la guida spirituale ma anche l’amministrazione dei beni materiali; è colui che assegna i compiti ai diversi membri ; può punire, benedire e allontanare dalla comunità.
Come è governata l’abbazia?
abbazia Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità.