Cosa pensava Democrito?
A Democrito è stato attribuito il principio della conservazione della materia e dell’energia, per la sua affermazione che “Nulla è creato dal nulla né si distrugge nel nulla”, e anche l’idea del movimento per inerzia dei corpi, per il moto naturale di cui gli atomi sono dotati.
Come avviene la conoscenza per Democrito?
Secondo Democrito la conoscenza: parte dalla percezione delle cose attraverso i sensi, si sviluppa attraverso l’analisi fatta dall’intelletto e dalla logica e arriva ad una teoria che spiega quello che i sensi mostrano. Questi atomi entrano in contatto con i sensi, entrando nel corpo fino ad arrivare all’anima.
Cosa pensava Aristotele?
Il filosofo sosteneva che il fine principale dell’uomo fosse la felicità, la quale non derivava dal piacere, ma dalla coscienza razionale di uno sviluppo della propria specifica essenza nell’ambito delle attività.
Quali tipi di conoscenza individua Democrito?
Democrito distingue due tipi di qualità o meglio di informazioni che ci arrivano: qualità primarie e secondarie, ovvero oggettive e soggettive. Le prime sono quelle che ci informano sugli aspetti dell’oggetto e distinguono la forma, la quantità e la posizione di un corpo.
In che modo avviene la conoscenza per Empedocle?
Empedocle è consapevole dei limiti della conoscenza umana, infatti l’uomo vede solo una piccola parte della realtà senza cogliere l’essenza delle cose. La conoscenza avviene attraverso l’incontro tra l’elemento che è nell’uomo e lo stesso elemento al di fuori dell’uomo.
Cosa pensa Aristotele delle idee?
Aristotele sostiene che il mondo delle idee non è in grado di spiegare il mondo fisico, come invece riteneva Platone, visto che tra le due realtà c’è una frattura (chorismos). Un’idea sarebbe cioè associata ad una molteplicità di cose diverse nel mondo fisico. Aristotele nega quindi l’esistenza del mondo delle idee.