Sommario
Come diagnosticare la malattia di Wilson?
La malattia di Wilson determina un accumulo di rame nel fegato e in altri organi. Si sviluppano sintomi epatici o neurologici. La diagnosi si basa su un basso livello di ceruloplasmina sierica, su un’elevata escrezione urinaria di rame e talvolta sui risultati della biopsia epatica.
Come si cura il morbo di Wilson?
Il trattamento farmacologico della malattia di Wilson si basa sulla somministrazione di farmaci in grado di chelare il rame o di ridurne l’assorbimento, in modo tale da favorirne l’eliminazione dall’organismo. Il farmaco di elezione per il trattamento della malattia di Wilson è la penicillamina.
Quanto rame assumere al giorno?
Il rame ha un ruolo essenziale nel corretto funzionamento di numerosi enzimi. La quantità di rame assunto con la dieta è generalmente sufficiente a coprire il fabbisogno giornaliero, stimato per l’adulto tra gli 1.5 e i 3 mg.
Qual è l’odore normale delle urine?
L’odore normale delle urine è dovuto al suo contenuto acido. Varie condizioni, farmaci e cibi possono provocare un cambiamento di odore nelle urine. Un odore ammoniacale può essere dovuto all’assunzione di asparagi o di aglio, ma anche se trascorre molto tempo tra la raccolta del campione e l’analisi,
Quali sono le urine giallo pallido?
Urine giallo paglierino/giallo pallido: indicano una urina molto diluita, una grande assunzione di liquidi, la presenza di alcool. Urine arancione: indicano presenza di bile e sono spesso associate a febbre. Farmaci come gli anticoagulanti, la fenazopiridina, le fenotiazine e il sodio fluoresceinato possono dare tale colorazione.
Qual è il colore delle urine?
Colore delle urine. In generale, il colore delle urine dovrebbe corrispondere al suo peso specifico. Per esempio, l’urina diluita che ha basso peso specifico è praticamente incolore, mentre l’urina concentrata, a elevato peso specifico, è di colore giallo scuro o ambra.
Qual è il valore delle urine torbide?
Il valore normale varia da “limpido” a “leggermente torbido”. Urine torbide possono essere dovute alla presenza di batteri, lipidi, eritrociti o leucociti o a cambiamenti del pH. Urine “fumose” possono invece essere dovute alla presenza di sangue. Le urine alcaline (pH sopra il 7,0) sono sempre torbide.