Sommario
Chi si rivolge a Inanna e perché?
Negli inni, Enheduanna si rivolge a Inanna chiamandola “Signora dal cuore immenso” e descrivendola come una donna piena d’amore, di luce ma anche come una belva assetata di sangue, che fa scempio dei corpi dei nemici sul campo di battaglia, straziandone le carni.
Chi è la dea Inanna?
Inanna/Ištar è la più importante divinità femminile mesopotamica. Inanna era anche dea della guerra, della giustizia, dell’agricoltura e regolava i cicli della natura. La sua natura dualistica (dea delle piogge gentili ed assassine) la rende una delle figure più interessanti della mitologia arcaica.
Chi adoravano Enki e Inanna?
Originariamente era identificato come la divinità protettrice di Eridu, la capitale religiosa dell’antica Mesopotamia. Più tardi l’influenza del suo culto si diffuse in tutta la Mesopotamia, nella regione cananea (dove era chiamato Ya(h)) e tra gli Ittiti e gli Hurriti.
Come si chiamava la dea dell’amore dei Sumeri?
Ishtar
Ishtar era la divinità femminile più importante nella civiltà assiro-babilonese. Era dea dell’amore e della guerra, sorella gemella del Sole (Samash) e figlia della Luna (Sin), e nel culto astrale si identificava con Venere.
Chi è dumuzi?
Nella mitologia sumera, Dumu-zi-Abzu (equivalente al Tammuz babilonese) era il dio della vegetazione che si rinnova ad ogni anno. Nella lista reale sumerica Dumuzi è anche indicato come secondo sovrano della mitica I dinastia di Uruk.
Come si chiama il Dio dei Sumeri?
I quattro dei creatori erano riconosciuti in An, Enlil, Enki e Ki/Ninhursag, corrispondenti ai quattro princìpi creatori Cielo, Aria, Acqua e Terra. Inizialmente fu il dio del cielo An a sostenere il ruolo di dio principale, ma poco alla volta venne, nell’immaginario collettivo, sostituito da Enlil, il dio dell’aria.
Cosa significa Istar?
ISTAR (Intelligence, survelliance, target acquisition, reconnaissance) è l’acronimo di informazioni, sorveglianza, acquisizione obiettivi, riconoscimento e descrive i metodi di osservazione del nemico e della propria area operativa.