Sommario
Come si mangiano i fiori di calendula?
La calendula in cucina I fiori si utilizzano mettendo le foglie giovani e i petali freschi direttamente in insalata o per guarnire piatti di ogni tipo, in alternativa essiccando i petali si possono fare decotti o infusi.
Che effetto fa la calendula?
Per uso topico, la calendula possiede attività antiinfiammatoria, antibatterica, antivirale e immunostimolante, e favorisce la guarigione delle ferite con attività cicatrizzante. Molte delle formulazioni in commercio ne sfruttano quindi le proprietà antiinfiammatorie per uso esterno (creme e pomate).
Come tagliare la calendula?
Potatura. Non esiste una vera e propria potatura per la Calendula, si potrà procedere con un’operazione di cimatura degli apici vegetativi per incrementare la produzione di fiori. Ricordatevi, quando praticate tagli alle piante usate sempre coltelli puliti e ben affilati.
Quando si usa la crema alla calendula?
Una crema alla calendula è l’ideale in caso di pelle sensibile o irritata, secca e scepolata, così come anche in caso di piccole ferite, eczemi, psoriasi, couperose, scottature, prurito causato da orticaria o punture di insetti.
Come assumere calendula?
Versare i fiori di calendula nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo in caso di spasmi addominali o dolori mestruali e di infiammazioni del sistema gastro-intestinale. Tintura madre di calendula: 30 – 40 gocce, 2 – 3 volte al giorno.
Come fare semi di calendula?
Quindi, per prendere i semi della calendula dobbiamo semplicemente staccarli con le dita dalle corolle e raccoglierli in un recipiente provvisorio. Noteremo che i semi della calendula hanno la forma curiosa di vermicelli ricurvi, cosa che probabilmente avevamo già visto al momento della semina a primavera.
Come si fa la crema alla calendula?
Fondete a bagnomaria all’interno di un vasetto di vetro la cera d’api ed il burro di karitè. Aggiungete l’oleolito di calendula e qualche goccia di olio essenziale a piacere se lo desiderate. Con le fruste montate il composto fino a quando si rapprende ed assume l’aspetto di una crema soffice.
Come coltivare la calendula?
La calendula è un bellissimo fiore e anche una pianta davvero molto semplice da coltivare.. Metterla tra gli ortaggi può essere doppiamente vantaggioso: il fiore ha l’effetto di attrarre api e altri insetti utili, la pianta di calendula ha straordinarie proprietà officinali.
Qual è la calendula selvatica?
Calendula selvatica o calendula arvensis. Non esiste solo la specie C. officinalis, nei campi cresce spontaneamente quella che viene soprannominata calendula selvatica o calendula dei campi. Il nome botanico della calendula selvatica è calendula arvensis.
Quali sono i fiori velenosi più diffusi in montagna?
Tra i fiori velenosi che si possono trovare in montagna il colchico è uno dei più diffusi. Si tratta di u n piccolo fiore molto velenoso, che cresce all’inizio dell’autunno e colora i pascoli di un vivo color rosa-viola. Viene anche chiamato “falso zafferano”, per la sua notevole somiglianza con il fiore di zafferano.