Come si fa a capire se si ha il verme solitario?
In genere, le persone infestate da tenia presentano:
- Forte appetito che, nonostante le ingenti quantità di cibo ingerite, non si placa e non placa il senso di debolezza e stanchezza, riconducibili a un deficit calorico e a carenze vitaminiche;
- Diarrea alternata a stitichezza;
- Dolori addominali;
- Nausea;
- Vomito.
Quali sono i sintomi di aver contratto la tenia?
Al di là dei sintomi citati e dell’eventuale dimagrimento (poco specifici), in genere il primo sospetto di aver contratto la tenia è legato al riscontro di pezzettini del verme nelle feci (chiamati “proglottidi”), spesso riconoscibili a occhio nudo come frammenti biancastri mobili. Per la conferma della diagnosi serve l’esame delle feci,
Come si sviluppa l’infestazione da tenia?
In genere, l’essere umano sviluppa un’infestazione da tenia dopo l’ingestione di uova o larve, appartenenti a questo particolare verme intestinale. L’ingestione di uova o larve di tenia può avvenire in vari modi, tra cui: Il consumo a crudo o senza adeguata cottura di carni di bovino o di maiale contaminate.
Quando una tenia àncora alla parete intestinale?
Nel momento in cui una tenia si àncora alla parete intestinale infatti viene generata un’immunità specifica che è in grado di impedire l’attecchimento di altri parassiti della stessa specie. La tenia è molto longeva e può persistere all’interno del canale alimentare umano per vari anni (dai due ai quattro) .
Come inizia il ciclo vitale della tenia?
Il ciclo vitale della tenia inizia dalle uova. Nel parassita vermiforme in questione, la sede di accumulo delle uova è rappresentata dai proglottidi, che costituiscono il corpo. Il numero totale di uova prodotte varia a seconda della specie di tenia: per esempio, Taenia saginata riesce a generare fino a 100.000 uova, mentre Taenia solium la metà.