Sommario
- 1 Come si manifesta il linfedema?
- 2 Cosa è linfoma nei cani?
- 3 Cosa sono i linfonodi sotto il collo del cane?
- 4 Qual è l’incidenza del linfedema?
- 5 Cosa è lo stiramento del polpaccio?
- 6 Come si manifesta il linfedema del braccio?
- 7 Quali sono i tipi di linfedema primario?
- 8 Quali sono le cause dei linfedemi?
- 9 Quali sono gli stadi del linfedema?
- 10 Quando compare il linfedema?
Come si manifesta il linfedema?
Generalmente, il linfedema si manifesta negli arti inferiori o superiori ed è asimmetrico, ovvero compare in un solo arto. Tuttavia, alcuni pazienti sviluppano il linfedema in entrambe le gambe o le braccia: in simili circostanze, un arto risulta visibilmente più gonfio dell’altro. Chiaramente, non tutti i linfedemi sono uguali: il gonfiore può
Cosa è linfoma nei cani?
Il linfoma nei cani è un tipo di cancro identificato dalla presenza di globuli bianchi maligni, chiamati linfociti, in zone del corpo come il midollo osseo, il
Come avviene la diagnosi del linfedema?
La diagnosi del linfedema è essenzialmente clinica, ovvero consiste nell’osservazione medica diretta dell’arto coinvolto. La diagnosi differenziale dev’essere posta con tutte le patologie contrassegnate da edema. Come analizzato, il linfedema tende a colpire un unico arto (unilateralità o asimmetria della patologia): questo aspetto è di
Cosa sono i linfonodi sotto il collo del cane?
La maggior parte dei proprietari di cani affetti da linfoma multicentrico o disseminato, inizialmente riscontrano un ingrossamento pronunciato dei linfonodi localizzati nella parte inferiore del collo del cane, sotto e leggermente dietro il mento. Questi sono i linfonodi sottomandibolari (la mandibola è l’osso della mascella inferiore).
Qual è l’incidenza del linfedema?
L’incidenza maggiore (40-50%) del linfedema si riscontra nei pazienti sottoposti a dissezione linfonodale inguinale o inguino-iliaca, che sviluppano linfedema dell’arto inferiore e/o genitale. In entrambi i casi, il rischio aumenta se è stata eseguita radioterapia sulle stazioni linfatiche limitrofe alla neoplasia.
Cosa si intende col termine polpaccio?
Col termine polpaccio si intende la zona superiore della regione posteriore della gamba. Trattasi di una dicitura imprecisa, non tecnica, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
Cosa è lo stiramento del polpaccio?
Lo stiramento del polpaccio è un fastidioso dolore che in molti hanno sperimentato e che può essere dovuto ad una serie di ragioni. Cominciamo con il dire che, quando parliamo di polpaccio , comunemente si fa riferimento alla massa muscolare situata nella parte inferiore della regione posteriore della gamba.
Come si manifesta il linfedema del braccio?
Il linfedema del braccio è un effetto collaterale che può avere inizio durante o dopo il trattamento per il tumore al seno. Pur non essendo un effetto grave, può protrarsi per un lungo periodo di tempo. Questa condizione si manifesta sotto forma di gonfiore dei tessuti molli del braccio o della mano.
Quali sono le cause del formicolio alla testa?
Il formicolio alla testa può avere una serie eterogenea di cause, che a loro volta richiedono diversi tipi di interventi e rimedi. L’indolenzimento alla testa, il più delle volte, può essere generato da condizioni di forte stress, cervicale o dall’ansia.
Quali sono i tipi di linfedema primario?
In particolare, devi sapere che esistono tre tipi di linfedema primario: congenito, precoce e tardo. linfedema primario congenito: è provocato da un’occlusione al sistema linfatico che è presente già alla nascita. Si verifica soprattutto nelle bambine, più che nei bambini, e colpisce quasi solo le gambe.
Quali sono le cause dei linfedemi?
Cause dei linfedemi. Il linfedema è causato ma un malfunzionamento dei linfonodi che non drenano la linfa. In particolare, il linfedema primario è causato da un cattivo funzionamento del sistema linfatico. Il linfedema secondario, invece, può avere svariate cause.
Quali sono le cause del linfedema primario?
Linfedema: cause Il linfedema primario è causato da anomalie congenite a carico del sistema linfatico. Il linfedema secondario può conseguire a patologie (adenopatie, diabete, linfangite, cellulite batterica, erisipela, filariosi linfatica) o derivare dalla rimozione chirurgica dei linfonodi (eseguita, per esempio, per asportare masse tumorali).
Quali sono gli stadi del linfedema?
Stadi del linfedema. Il linfedema si presenta come gonfiore, pesantezza e leggero dolore nei tessuti molli. Può evolvere e vengono individuati tre stadi di aggravamento: > stadio 1: l’edema è trattabile manualmente e nel giro di qualche ora la parte interessata può tornare normale;
Quando compare il linfedema?
Il linfedema compare quando la linfa non può scorrere adeguatamente verso il cuore e ristagna nei tessuti: come quando c’è traffico in città. Le braccia e le gambe si gonfiano e si forma l’edema, cioè un gonfiore cronico. Tuttavia, con il trattamento giusto e un atteggiamento positivo, è possibile condurre una vita del tutto normale.