Come si cura la tiroide nei bambini?
La terapia dell’ipotiroidismo consiste in una supplementazione di ormone di facile somministrazione, mentre per le forme di iperfunzione della tiroide si ricorre a farmaci anti-tiroidei come il ‘metimazolo’.
Cosa si prende per la tiroide?
Eutirox, Syntroxine, Tiracrin, Tirosint): questo farmaco è largamente impiegato in terapia per l’ipotiroidismo, oltre a rappresentare il farmaco d’elezione per la cura della tiroidite di Hashimoto.
Come funziona la tiroide?
Quando non funziona a dovere (troppo o troppo poco) tutto l’organismo va in sofferenza. Per funzionare bene la tiroide ha bisogno di iodio e nei casi di insufficiente apporto di questo elemento si possono avere manifestazioni cliniche diverse quali l’aumento del volume della tiroide (gozzo) e la formazione di noduli tiroidei.
Qual è il farmaco d’elezione per l’ipertiroidismo?
Tapazole): in Italia, Metimazolo è il farmaco d’elezione per la cura dell’ipertiroidismo: la dose iniziale è variabile dai 15 ai 60 mg al dì (frazionati in tre dosi); la dose di mantenimento è 1-15 mg al dì. Carbimazolo (es. Carbotiroid): farmaco d’elezione per la cura dell’ipertiroidismo in territorio Britannico.
Come trattare l’ipotiroidismo?
Utile è trattare anche i sintomi secondari derivati dall’ipotiroidismo, come ad esempio l’anemia. La correzione delle abitudini alimentari non solo è utile per affrontare meglio la terapia, ma è necessaria per evitare stipsi, che spesso accompagna chi è affetto da ipotiroidismo.
Quando si tratta di un intervento di escissione della tiroide?
Prima di un intervento di tiroidectomia, il paziente viene generalmente trattato con una soluzione a base di iodio, detta “reattivo di Lugol”, per un periodo di tempo variabile dai 10 ai 14 giorni, in associazione a farmaci antitiroidei. Questa soluzione sembra particolarmente utile prima di un intervento di escissione della tiroide,
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