Sommario
Quanto dura la chemioterapia per tumore al polmone?
La durata della chemioterapia è variabile, ma generalmente dura da 3 a 6 mesi, con la somministrazione di 3-4 a 6-8 cicli di trattamento.
Quanto dura la seduta di chemioterapia?
Ogni seduta può durare dai 20 minuti a diverse ore, a seconda della modalità di somministrazione. Quella più diffusa, che come accennato prima avviene per via venosa, spesso tramite fleboclisi, richiede diverse ore.
Come si fa la chemio?
La chemioterapia viene fatta principalmente: per infusione endovenosa (con iniezioni, flebo o pompe per l’infusione continua); per via orale (compresse o capsule da prendere per bocca); per iniezione intramuscolare (iniezioni nel muscolo); per iniezione sottocutanea.
Quali sono i chemioterapici maggiormente usati per il trattamento del carcinoma polmonare?
I chemioterapici maggiormente usati per il trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule sono cisplatino, carboplatino, gemcitabina, vinorelbina (Navelbine®), paclitaxel, docetaxel e pemetrexed (Alimta®).
Quali sono le sostanze chemioterapiche utilizzate in oncologia?
Le sostanze chemioterapiche utilizzate in oncologia impediscono la moltiplicazione cellulare interferendo con i meccanismi legati a questo processo, e così facendo eliminano le cellule cancerose inducendone la morte ( azione citotossica ).
Cosa può provocare la chemioterapia?
Talvolta la chemioterapia può provocare una neuropatia periferica, che si manifesta con alterazioni della sensibilità, formicolii, sensazione come di punture di aghi soprattutto alle mani e ai piedi. In genere regredisce al termine delle cure, ma solo dopo diversi mesi.
Come si prolunga la chemioterapia?
In genere la chemioterapia si prolunga per un periodo che va da tre a sei mesi, nel corso del quale si effettuano in genere da tre-quattro a sei-otto cicli di trattamento. Il programma tuttavia può cambiare in relazione al tipo di malattia, al singolo paziente e alla reazione individuale alle cure.