Quali sono i trattamenti per l’ernia del disco?
I possibili trattamenti per l’ernia del disco sono quindi da stabilirsi in base alla gravità della patologia: per i casi più complessi, si deve ricorrere ad un intervento chirurgico mini-invasivo, con l’impiego di tecnologie come il laser, o micro-invasivo con tecniche di microchirurgia.
Quali sono i farmaci per l’ernia al disco?
Xeristar, Cymbalta, Yentreve): il farmaco è un inibitore della ricaptazione della serotonina, indicato anche per il trattamento dell’ernia al disco. Per alleggerire il dolore nel contesto dell’ernia al disco, si consiglia di assumere 60 mg di farmaco al giorno, possibilmente a digiuno. Consultare il medico. Gabapentina (es.
Come alleggerire il dolore nel contesto dell’ernia discale?
Per alleggerire il dolore nel contesto dell’ernia al disco, si consiglia di assumere 60 mg di farmaco al giorno, possibilmente a digiuno. Consultare il medico. Gabapentina (es. Gabapentin, Apentin, Gabexine, Neurontin ): il farmaco è un anticonvulsivante utilizzato talvolta in terapia nel contesto dell’ernia discale.
Cosa è l’ernia del disco intervertebrale?
L’ernia del disco intervertebrale, chiamata anche ernia discale, è una condizione che deriva dalla fuoriuscita del contenuto polposo del disco intervertebrale, a seguito della rottura del suo anello fibroso. Questo può interessare i dischi intervertebrali di qualsiasi parte della colonna: cervicali, dorsali, lombari, sacrali.
Quali sono i sintomi dell’ernia del disco lombare?
L’ernia del disco lombare provoca un intenso dolore alla schiena e alle gambe, rendendo difficoltosa non solo la deambulazione, ma anche i più piccoli movimenti degli arti inferiori. Il dolore si accentua in seguito a flessioni, colpi di tosse e starnuti.Il dolore può “bloccare” il paziente ( lombalgia, cruralgia, sciatalgia ),
Quali sono i casi di ernia al disco lombare?
L’ informazione fondamentale da sapere è questa: oltre il 90% (parliamo di circa il 95%) dei casi di ernia al disco lombare (ma vale lo stesso discorso per i dischi cervicali) NON necessita di intervento chirurgico. Questo significa che 9,5 persone su 10 devono intraprendere una strada conservativa e riabilitativa.